MALPENSA Blue Panorama rassicura, i sindacati però sono in allarme e dipendenti in attesa degli stipendi arretrati: è il caso degli assistenti di volo, il grosso del personale che non hanno ancora avuto la busta paga di settembre, come denunciato da Anpav e Uiltrasporti.
La compagnia aerea fondata nel 1998, con uffici a Gallarate e basi a Malpensa e Fiumicino, ha chiesto il concordato preventivo e l’Enac ha concesso una licenza provvisoria.
Ieri 200 turisti – diretti a Bologna – sono rimasti fermi a Mombasa e si è detto che era per un rifornimento negato proprio per questa vicenda. La società ha negato e detto che si trattava di un problema legato a limitazione sugli orari di servizio.
Non solo. Blue Panorama insiste che «oltre al consolidamento dei collegamenti tradizionali verranno inoltre attivati nuovi servizi internazionali di grande interesse».
Ma la voce del sindacato rimane preoccupata. «Non giunge inattesa la richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo», dichiara Mauro Rossi, segretario nazionale della Filt Cgil. «È l’ennesima azienda italiana del trasporto aereo in difficoltà. Servono condizioni di sistema, regole, riordino della catena del valore». Per Antonio Divietri, presidente Anpav: «Le difficoltà di Blue Panorama dimostrano una morte annunciata dell’industria del trasporto aereo in Italia».
m.lualdi
© riproduzione riservata