26 Ott 2012
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GALLARATE Prima tappa, il Condominio sabato sera. Marco Bazzoni è pronto a farne non una sola, ma tante, di “Revolutions”, domani alle 21.
Al “Vittorio Gassman” il comico diventato famoso come Baz apre la stagione teatrale messa a punto da Albachiara Spettacoli con un nuovo show che nella città dei due gallli è in assoluta anteprima, e che in provincia sarà replicato il 6 dicembre al teatro di Varese; uno spettacolo scritto dallo stesso Bazzoni con Marzio Rossi per dare risposte folli e inaspettate a domande mai poste. E magari portando in qualche modo a riflettere sulla finzione e sulla realtà.
Di questo show, che arriva dopo gli oltre 60mila spettatori di “Come sono caduto in Baz” e l’esperienza del musical con “Alice nel paese delle meraviglie”, parliamo con il comico sassarese. In una chiacchierata che, tra il serio e il divertito, ne mette in mostra tutta l’ironia.
Che ricordo ha di Gallarate? Scherza:«Non riuscivo a trovare un parcheggio! Infatti questa volta ci vengo in monopattino. E me lo porto anche sul palco, almeno sono tranquillo…».
Ma si può fare spettacolo in tempo di crisi? La gente risponde? «La situazione teatrale è difficile per tutti, ci bombardano dicendo che c’è crisi. Ma la gente va spronata a vedere uno spettacolo dal vivo». Tanto più se spinge a faer una bella risata.
L’INTERVISTA COMPLETA SUL GIORNALE DI OGGI
m.lualdi
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