02 Feb 2013
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Busto Arsizio – La campagna elettorale blocca l’attività del consiglio comunale. Rinviata a data da destinarsi anche la seduta dell’8 febbraio, per la concomitanza con il comizio elettorale di Umberto Bossi, che verrà a Busto Arsizio per sostenere il candidato leghista Giampiero Reguzzoni.
Il presidente dell’assemblea civica, il pidiellino Diego Cornacchia, si è trovato costretto a far saltare anche la seduta prevista per venerdì 8 febbraio, dopo che già lo scorso 25 gennaio il consiglio era stato annullato per la concomitanza dei primi appuntamenti elettorali in città, in quel caso l’avvio della campagna degli altri consiglieri-candidati del Pd (Erica D’Adda) e del Pdl (Franco Castiglioni).
«C’era il rischio concreto che potesse mancare il numero legale – spiega il presidente Cornacchia – il mio compito è quello di assicurare la maggioranza dei presenti in aula, che è cosa ben diversa dalla maggioranza politica». Ecco perché venerdì 8 febbraio, con inizio alle 19.00, si celebrerà solamente una seduta «informale, senza gettone di presenza», con un unico argomento all’ordine del giorno, il commiato al segretario generale Domenico D’Apolito che proprio quel giorno termina il suo servizio in Comune a Busto Arsizio con l’ultimo giorno di lavoro effettivo dopo 40 mesi dal suo arrivo.
«Va via un signor Segretario e mi sono sentito in dovere di dargli modo di salutare ufficialmente l’assemblea e la città» spiega Cornacchia. «Altre deliberazioni in scadenza non ce ne sono, perché il regolamento dei controlli interni, approvato ieri in giunta, va portato in consiglio entro l’8 marzo». Così sarà l’ufficio di presidenza dell’assemblea, convocato al termine
della seduta informale dell’8 febbraio, a stabilire la data del successivo consiglio comunale, che potrà essere la settimana prima o quella dopo le elezioni del 24-25 febbraio. Insomma, dopo il record di 22 sedute del 2012, con il nuovo anno non c’è fretta. Intanto ci sarà anche tempo per la maggioranza per ritrovare l’armonia al proprio interno.Andrea Aliverti
p.rossetti
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