Le pagelle di Varese-Modena Filipe super, Ferreira che impatto

BRESSAN 6 Sta male nell’intervallo ed è costretto a uscire.

BASTIANONI 6,5 Entrare nel gelo, per un portiere, può essere letale. Ma lui è ancora più freddo.

PUCINO 6,5 Dopo il disastro Lanciano, un altro sarebbe naufragato. Invece spegne sul nascere Lazarevic e dimostra che, se vuole, il vero Pucino c’è ancora.

REA 6,5 Se difesa e centrocampo sono attaccati, è sua la “colla”. Grave distorsione alla caviglia: in bocca al lupo.

TROEST 6,5 Il lupo Ardemagni resta a bocca asciutta, mortificato, e non la becca mai. Magnus è l’acquisto in più di gennaio.

LAZAAR 6,5 Di fronte alle folate di Piscitella, tiene anche quando viene puntato. La partenza di Grillo può farlo decollare.

ODUAMADI 7 Quando finta, rientra e tira fa male come nessun altro. E il bello deve venire perché è al 50%: sui suoi campi, sarà l’uomo playoff.

FILIPE 8 Assist a Franco per il gol, cannonata del 2-0. Di più: tutte le azioni passano da lui, che gioca divertendosi, come in spiaggia. Mai banale, Felipao si ricorderà questo giorno come quello in cui s’è preso il Varese.

DAMONTE 7,5 Lui è il Puma: si vede poco, poi fa l’agguato e ti porta via pallone, gioco e partita. Quando è davanti alla difesa gli avversari non possono nemmeno pensare di giocarla in verticale: il Puma arriva sempre un attimo prima. Fortissimo di testa, bravo a inserirsi senza palla, stringe tra difesa e Filipe: il Varese non concede nulla perché la diga è chiusa.

FERREIRA PINTO 7,5 Arriva dalla A e, in punta di piedi, infonde l’incedere naturale e sicuro dei piani superiori. Sulla fascia, forza e qualità distruttive mixate in quel tiro da 30 metri sulla traversa. Il vento di Masnago nasce da lui.

NETO PEREIRA 7 Il numero uno del Varese si mette al servizio degli ultimi arrivati (non da gregario qualunque, ma da leader). Sono le scintille improvvise, come il suo feeling con Odu e Ferreira, a fare divampare gli incendi e gli amori.

EBAGUA 6 L’argenteria luccica ma solo se c’è qualcuno che usa olio di gomito. Giulio non è mai arrogante e in un momento non brillantissimo (ma è in crescita) soffre e non smette mai di correre.

FRANCO 7,5 Come Odu, i migliori li vedi dall’esordio. Arrivava da riserva, pareva titolare da sempre. Del Varese ha tutto: voglia, ambizione, disincanto.

JUAN ANTONIO 6 E manca ancora Juan Antonio, in campo solo per cinque minuti.

b.melazzini

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