Busto, il Comune saluta il segretario « D’Apolito? E’ un gran signore»

BUSTO ARSIZIO L’addio del segretario generale Domenico D’Apolito al consiglio comunale. «Un gran signore» l’unanime attestato di stima dei gruppi consiliari. Dopo quaranta mesi di impegno a Palazzo Gilardoni, ritorna nella sua Parabiago, la città in cui vive, dove assume sempre l’incarico di segretario generale.

Questa sera, nel suo ultimo giorno di servizio in Comune a Busto Arsizio, consiglieri e assessori (inclusi alcuni ex, ma tra il pubblico c’era anche il presidente del Tribunale penale Toni Adet Novik) si sono riuniti in una seduta informale di consiglio comunale per ringraziarlo e salutarlo, convocata appositamente dal presidente Diego Cornacchia.

D’Apolito, che dichiara di aver svolto il suo ruolo «con passione e vivo e sano entusiasmo», arriva quasi a commuoversi: «Il Comune è un luogo di lavoro privilegiato in cui vale la pena di spendere le proprie capacità nell’interesse della comunità locale». E ancora: «Il lavoro alla fine paga – dice a politici e dipendenti – chi lo fa con passione riceve la ricompensa di un posticino nel cuore delle persone incontrate lungo il cammino professionale. Un enorme grazie a tutti».

La sfilata dei ringraziamenti, fino a quello del sindaco Gigi Farioli: «Ho l’orgoglio e la consapevolezza di averlo scelto e il rammarico di accompagnarlo verso una città come Parabiago che è meno importante di Busto. Ma la mia parola non è addio, ma arrivederci». Con un titolo di merito da attestare a D’Apolito: «L’essere rimasto per 40 mesi a fianco di un sindaco come me è prova tale da renderlo pronto alla santità…».
A. Ali.

b.melazzini

© riproduzione riservata