29 Dic 2013
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Un marocchino di 30 anni, clandestino e con precedenti, è stato denunciato dalla Volante del Commissariato della Polizia di stato di Busto Arsizio per ricettazione, inosservanza dell’ordine di allontanamento del Questore e invasione di edifici. Poco prima di mezzogiorno del 26 dicembre la pattuglia è intervenuta in viale Borri dove un cittadino ha segnalato uno straniero fuggire da un’abitazione.
Gli agenti, dopo aver appreso che la casa in questione appartiene ad un’anziana signora domiciliata in un’altra città e che di fatto è disabitata ma ancora arredata, hanno effettuato un controllo al suo interno anche perché – riferiva l’uomo che aveva richiesto l’intervento – l’extracomunitario che era fuggito ha lanciato un grido di avvertimento all’indirizzo di qualcuno che si trovava ancora all’interno della casa.
Infatti gli uomini della Volante hanno rintracciato, sdraiato su un giaciglio di fortuna ricavato in una stanza, lo straniero che, privo di documenti e accompagnato in Commissariato per l’identificazione, è risultato pregiudicato e clandestino. L’uomo, inoltre, aveva in tasca una catenina d’oro sulla quale non ha saputo fornire spiegazioni credibili, affermando dapprima di averla trovata per terra e poi che apparteneva a una non meglio indicata amica. Il marocchino è stato denunciato per l’abusiva occupazione della casa, la ricettazione della collanina che si presume rubata e l’inosservanza del provvedimento di espulsione.
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