L’Unendo Yamamay comincia bene l’ultima settimana della regular season. Contro l’Ihf Frosinone – penultima in classifica ma già salva – le farfalle fanno il loro dovere vincendo 3-0 e raggiungono Modena a quota 33. Le emiliane però conservano il quarto posto perché hanno vinto una partita in più rispetto alla squadra di Parisi (12 contro 11). Per definire la griglia playoff saranno decisivi il turno infrasettimanale di mercoledì 2 aprile (Busto a Piacenza alle 20.30) e l’ultima giornata, in programma sabato 5 aprile (Busto-Conegliano alle 20.30).
Tra le note positive della serata di ieri, i segnali incoraggianti arrivati da Lonneke Sloetjes, che ha mostrato buone cose negli scampoli di gara che ha disputato, la prova straordinaria dell’altra olandese Anne Buijs (Mvp della gara) e il pubblico del PalaYamamay: 4.353 spettatori per una partita non certo di cartello sono la conferma che il fenomeno è ormai più sociale che meramente sportivo. Il peso di questa maglia rossa va molto oltre una vittoria o una sconfitta. È stato anche battuto il record di presenze delle società sportive al PalaYamamay.
Sulla partita c’è poco da dire. Il maggior peso tecnico e la voglia di raggiungere il quarto posto hanno presto preso il sopravvento sulle difficoltà iniziali, dovute a un approccio troppo soft. Frosinone si porta anche sul 10-14, trascinata da Simona Gioli, di fatto l’unico terminale offensivo delle ciociare (attaccherà 44 palloni in tutta la partita).
Ma già dalla fine del primo set l’Unendo Yamamay carbura, sfruttando l’ottima vena offensiva di Ortolani e Buijs. Proprio l’olandese permette a Busto di impattare sul 19-19, poi Michel (schierata per la prima volta dall’inizio al posto di Garzaro) e ancora Buijs portano avanti le biancorosse: 21-19. Sul 23-21 Parisi inserisce Sloetjes, accolta da un’ovazione, e l’olandese ricambia la fiducia piazzando subito il murone del 24-21. Tocca alla solita Buijs chiudere il set.
Di fatto la resistenza della squadra di Martinez si esaurisce qui, perché secondo e terzo set sono monologhi biancorossi. Sia nella seconda che nella terza frazione, il vantaggio si fa presto consistente, incolmabile per un’Ihf palesemente inferiore sul piano tecnico. Così, per la prima volta, il pubblico bustocco ha modo di apprezzare le qualità di Sloetjes, gettata nella mischia da Parisi anche sul 23-17 del secondo set (procura subito il set point), e poi sul 17-11 del terzo. Nel post season il suo apporto può essere decisivo.
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