Comerio “chiama” nuovi profughi Saranno ospiti del sindaco Aimetti

Silvio Aimetti e la sua giunta dicono sì al prefetto. Alloggeranno in una casa del primo cittadino e in cambio faranno lavori utili per il Comune

– Tre punti cardine di un progetto che farà parlare di sé, esempio di come trasformare un’esigenza in un’opportunità. Primo: fornire ospitalità, per un periodo limitato nel tempo, ad un numero di migranti che si ritiene compatibile con la “vita sociale” del Comune. Secondo: creare un valido piano di volontariato per queste persone in ambito comunale, in modo da far sì che la loro presenza sia utile. Terzo: soddisfare le richieste di alcuni comeriesi di nazionalità italiana, attualmente disoccupati, attivando degli inserimenti lavorativi.