Giocatore duttile, uomo squadra. Ramon Galloway – potenziale nuovo play guardia della Openjobmetis Varese – forse non accende i sogni come solo i grandi nomi sanno fare, ma ha dalla sua precise caratteristiche tecniche che potranno fare la fortuna di coach Moretti, se verrà affiancato da compagni speculari e ancora (Thompson a parte) da trovare.Perché potenziale? Perché il nero su bianco manca, pur potendo arrivare già nelle prossime ore: «Stanno girando le carte, come di consueto in questi casi – spiega Bruno Arrigoni – Per ora c’è la buona volontà espressa da entrambe le parti: speriamo che tutto proceda verso l’ufficializzazione, senza intoppi». L’età è quella in cui un atleta normalmente percorre la propria rampa
di lancio: a 24 anni Galloway sta cercando il salto di qualità in una carriera europea iniziata due anni fa tra Bosnia e Germania e proseguita lo scorso anno a Tortona, nel Derthona Basket, con la quale ha partecipato alla Lega2 silver. Varese può permettergli il salto di qualità, ma lui cosa può dare a Varese? Sentiamo chi lo ha scelto: «Non è una prima punta, ma è molto duttile – è l’incipit di Arrigoni – Sa fare tante cose pur non essendo specialista in nulla. Possiede un discreto atletismo e una tecnica di base che gli permette di essere utile in molte situazioni e di coprire due ruoli: quando vuole fare canestro lo fa».