30 Ott 2015
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Con l’orario invernale dei treni torneranno tutti i Malpensa Express a Busto Nord. «Abbiamo vinto la nostra battaglia» esultano i rappresentanti del Comitato Pendolari Trenord Busto Arsizio, ieri al Pirellone per l’audizione in commissione trasporti e il faccia a faccia con l’assessore alle Infrastrutture .
Dal 13 dicembre, promette l’assessore, «tutti i treni Cadorna-Malpensa fermeranno anche a Busto e Saronno». A quel punto ci sarà «un treno ogni 15 minuti tutto il giorno da e per Milano», dato che fermerà un diretto ogni 30 minuti per Cadorna e uno ogni 30 minuti per Centrale.
«Abbiamo dimostrato che il senso civico e le proposte costruttive alla fine possono essere accolte positivamente – spiega , portavoce del Comitato Pendolari – Abbiamo trovato finalmente interlocutori disposti a ragionare. Festeggiare? Prima aspettiamo di vedere gli orari pubblicati, anche se le parole dell’assessore sono state inequivocabili. Ringraziamo chi ci ha sostenuto in questi mesi: i consiglieri regionali e , il sindaco , e alla fine anche l’assessore Sorte».
È stato il fattore-Expo quello decisivo: «Abbiamo ribadito più di una volta che eravamo disposti ad un sacrificio in nome di questo evento internazionale così importante. I fatti ci danno ragione: con la nuova soluzione avremo addirittura più fermate rispetto al vecchio orario, in cui c’erano dei “buchi” nei momenti non di punta».
Il sindaco Farioli ha annunciato il ritorno del Malpensa Express in apertura di consiglio comunale: «È una vittoria della città, che ha saputo essere unita facendo prevalere i toni civili della proposta».
È stata premiata la determinazione del Comitato Pendolari, che in commissione trasporti ha mostrato una serie di slide, incluso il monitoraggio fatto giorno dopo giorno sui social network in questi sei mesi, per ribadire la richiesta del ripristino delle fermate del Malpensa Express.
Il primo ad annunciare la novità è il forzista Luca Marsico: «Ce l’abbiamo fatta. Dal 13 dicembre tutti i Malpensa Express fermeranno a Busto».
Poi arrivano le reazioni dei consiglieri regionali che in questi mesi si sono mobilitati. «Siamo lieti che per una volta i cittadini siano stati ascoltati e che lo spunto che abbiamo dato, sul dovere di ascoltare chi utilizza quotidianamente questa tratta, sia stato accolto», afferma la grillina ».
«È quello che chiedevano gli amministratori locali e i pendolari da tempo – aggiunge (Pd) – Peccato che ci sia voluto tanto tempo. Monitoreremo il rispetto degli accordi».
