Viene ricoverato in ospedale. E si mette a rubare sulle auto

Incredibile - L’uomo scoperto dalla polizia nel parcheggio con un complice

– Era ricoverato in ospedale a Busto Arsizio per curare chissà quale patologia, ma aveva trovato il tempo per uscire dal reparto e saccheggiare alcune auto in sosta nel parcheggio. Una vicenda surreale: il paziente dell’ospedale, aiutato da un complice, si è dato da fare scassinando le macchine. Quasi una scena da film che però avrà fatto ridere davvero poco le vittime dei saccheggi. Secondo la ricostruzione investigativa i fatti si sono svolti lunedì pomeriggio. Intorno alle 15 il Sovrintendente in servizio all’ufficio della Polizia di Stato nell’ospedale di Busto Arsizio – ufficio che dipende dal Commissariato di via Candiani – dopo aver ricevuto segnalazioni di movimenti sospetti nel parcheggio interno dell’ospedale si è messo in osservazione, ha notato effettivamente che due uomini si aggiravano in modo sospetto tra le auto in sosta: mentre uno si guardava intorno, facendo il “palo”, l’altro armeggiava vicino alle altre macchine. Secondo quanto ricostruito, l’agente si è insospettito dopo aver notato che uno dei due uomini si era abbassato in modo da non essere visibile.

A quel punto il Sovrintendente è entrato in azione, bloccando i due con l’aiuto dei colleghi della Volante accorsi dal Commissariato. Il coordinamento tra le forze della polizia di stato è stato ottimale. E’ stato subito chiaro che i due, entrambi cittadini albanesi di 21 e 23 anni domiciliati a Olgiate Olona, erano “topi” d’auto che avevano già forzato due macchine in sosta e che, dopo averne aperta una terza, si stavano preparando a ripulirla per bene. Quando i poliziotti li hanno perquisiti gli hanno trovato addosso un cacciavite e il magro bottino costituito da un paio di occhiali da sole. Ma la sorpresa maggiore è arrivata dopo: durante gli accertamenti, infatti, i poliziotti hanno scoperto che uno dei due, tra l’altro sotto falso nome perché clandestino, era ricoverato da alcuni giorni in un reparto dell’ospedale, dal quale è stato comunque immediatamente dimesso. I due sono stati denunciati per furto aggravato e quello ricoverato, per il quale sono state avviate le procedure di espulsione, dovrà rispondere anche del fatto di aver fornito false generalità.