Ancora ladri alle Tommaseo

– Nuovo raid alle scuole Tommaseo: è il quarto in poche settimane. Ma ormai non c’è più niente da rubare. L’assessore : «Stiamo procedendo alla messa in sicurezza degli edifici scolastici. Ma impedire del tutto i furti è impossibile».

Proprio mentre il Consiglio d’Istituto ha chiesto un aiuto alla città per recuperare i soldi delle gite scolastiche e i personal computer che erano stati trafugati nei tre precedenti raid durante le ferie pasquali, i ladri hanno tentato un altro colpo nella notte tra giovedì e venerdì, sempre alle Tommaseo. Stessa dinamica degli altri casi.
La voce è immediatamente circolata, nel quartiere e sui social network, nello sdegno dei genitori ancora scossi dalla serie di furti subìti. E se dalla segreteria dell’Istituto Comprensivo si limitano a rispondere di «non essere autorizzati a riferire informazioni», né a titolo di conferma né di smentita, mentre al commissariato di via Candiani non avrebbero ricevuto formali richieste di intervento, in questo ultimo raid notturno non ci sarebbero comunque stati ulteriori perdite per l’Istituto.
Anche perché le precedenti razzie avevano portato via praticamente tutto ciò che c’era da rubare: 12mila euro di fondi per le gite scolastiche e quattro Pc. Resta il fatto che ci si interroga sulla sicurezza degli istituti scolastici, in un periodo in cui l’emergenza furti è in cima alle preoccupazioni anche delle famiglie bustesi.
«C’è un piano di progressiva messa in sicurezza di tutte le scuole della città, comprese le misure necessarie contro le intrusioni – fa sapere l’assessore alla Sicurezza e all’educazione Fantinati – non entro nel caso specifico, ma posso ricordare che i primi interventi sono già stati fatti anche alle scuole Tommaseo, e che man mano che si interviene sui vari plessi le misure di sicurezza vengono messe in opera».
D’altra parte non è pensabile evitare certi episodi e intrusioni nemmeno dotandosi delle tecnologie più sofisticate, come ammette l’assessore: «Contro questi furti in ore notturne, non vedo cosa altro si possa prevedere a livello di prevenzione». Intanto monta l’indignazione, e il caso, ma era prevedibile, diventa già oggetto di dibattito pre-elettorale tra i candidati sindaco delle prossime elezioni.

In particolare, a mostrarsi subito molto attivo su questo fronte è il neo candidato sindaco del centrodestra
, che reagisce duramente all’ennesima notizia della Tommaseo violata: «Nel cuore di Busto, furti a raffica e bambini senza computer e soldi per le gite: io non ci sto! Farò di tutto per aumentare la sicurezza» annuncia Antonelli, che oggi in via Milano, «rigorosamente senza bandiere di partito», scenderà in campo con un gazebo in via Milano.
«Daremo informazioni ai cittadini per sensibilizzarli sulla raccolta fondi avviata dai genitori – afferma il candidato -aiutateci ad aiutarli».