«Insieme per il bene di Varese»

Il nuovo direttore generale Coldebella e la “colonna" Ferraiuolo da noi per una bella chiacchierata

Nessuna montagna e nessun Maometto: chi abbia materialmente compiuto il tragitto verso l’altro, così come il luogo dell’incontro, sono dati di poco conto quando ad assumere importanza è il significato di una stretta di mano o di quattro occhi che finalmente si guardano senza filtri, si studiano, si “annusano”, si chiariscono. Si conoscono.
Può esistere un obbiettivo comune anche quando si abitano due piani diversi di quella casa che chiamiamo vita, persino quando la professione di uno è quella di gravitare intorno al meraviglioso mondo del basket e la professione dell’altro consiste nel criticare il suo operato: percepire un’anima anche fuori dal campo o dare un volto a una penna aiuta. Eccome se aiuta.

Tali premesse servono a dare il là alla breve narrazione di un bell’incontro avvenuto ieri nella nostra redazione. In tarda mattinata una delegazione della Pallacanestro Varese è venuta a trovarci, facendo un gesto(che è stato e verrà ripetuto anche con gli altri organi di informazione della città) davvero gradito. Alla porta di via Marcobi hanno bussato il nuovo direttore generale della società di piazza Monte Grappa Claudio Coldebella, l’imperituro legame tra passato e presente rappresentato da Max Ferraiuolo e i ragazzi dell’ufficio stampa Marco Gandini e Davide Minazzi. Ad attenderli il direttore Virginia Lodi, la penna cestistica per eccellenza Francesco Caielli, i giornalisti Fabio Gandini e Alberto Coriele e il responsabile del settore web de La Provincia Guglielmo Niada.
E’ stato un incontro molto piacevole e costruttivo, voluto in prima persona da Claudio Coldebella e valso soprattutto a conoscere – senza la fretta scaturita da un taccuino in mano – l’uomo nuovo con cui i colori biancorossi andranno incontro al domani. Proprio il dg – tra una battuta, un aneddoto e il nostro racconto di mitiche trasferte in Fiba Europe Cup – ha così spiegato la sua condivisibile visione: «Ritengo sia davvero necessario e utile fare squadra tra noi e il mondo dell’informazione cittadina – ha detto Coldebella – Anche così Varese potrà affrontare al meglio la prossima stagione, sfidando a viso aperto chi magari ha più mezzi ma non più passione. Passione che anche i giornali aiutano a diffondere».

Non sono mancati da parte nostra i complimenti per il primo acquisto del nuovo roster Aleksa Avramović, la promessa del basket serbo che occuperà il posto di playmaker di riserva nello scacchiere di Paolo Moretti. Oggi il giovane quasi ventiduenne verrà presentato ufficialmente alla stampa intorno alle 15.30, dopo una giornata di ieri in cui sono slittate le visite mediche di rito, originariamente in programma. Il giocatore ex Borac le sosterrà questa mattina, quando farà anche la prima conoscenza con il parquet del Palawhirlpool.