Orgoglio, lotta, sofferenza. E Scapini. Il Varese vola, davanti alla sua gente

Una rete dell’attaccante nel recupero lancia i biancorossi in Coppa Italia

Il livello degli avversari sale, il Varese soffre ma non molla fino al 90’, quando Scapini fa impazzire i 300 (e più) partiti da Varese per Ponte San Pietro. 2-1, Pontisola eliminato e 32esimi in cassaforte: appuntamento al 28 settembre dopo il sorteggio che svelerà l’avversario.Il biancorosso resta dentro e sugli spalti ci sono Marrazzo e Capelloni: ovazione per loro e applausi per mister Ramella all’ingresso delle squadre e uno striscione a favore dei terremotati: mercoledì alle 21, raccolta dei generi di prima necessità e partenza per le zone colpite. Nel 4-2-3-1 non c’è capitan Luoni. La fascia va a Viscomi, terzini il confermato Bonanni e l’esordiente Talarico. Liberato un posto per un “senior”, con Calzi in mediana, al posto di Zazzi, va Gazo. In porta l’ex Inter Pissardo. Per i tifosi del Varese non c’è tempo di farsi domande sulla formazione che è già tempo di esultare. Angolo di Calzi, Viscomi viene anticipato da Sangalli che allontana, la palla scende al limite dove Gazo si coordina: destro al volo, a pelo d’erba, che passa tra le gambe nel mucchio e si infila all’angolo (3’). Primo gol e urlo di gioia per il guerriero. Calma e controllo. Il Varese gestisce il possesso, il Pontisola vede poco – e male, con la pressione sui suoi portatori – la palla. Quando c’è spazio, i biancorossi ci provano: all‘11’ Becchio impegna Pennesi. Timida risposta dei blu, con Ferreira Pinto che spara largo da centroarea (14’), poi il Varese riprende il pallino, senza però affondare. Scapini cerca una finezza dal limite al 23’ (pallonetto di poco alto), poi al 34’ sciupa una grande palla di Giovio non trovando il tocco vincente nel

cuore dell’area. Si può controllare, ma non sedersi. Il Pontisola reagisce e fa paura: tiro di Pedrocchi deviato in angolo (37’), punizione da posizione invitante sprecata da Signorelli (40’), palo clamoroso di Ruggeri dopo un flipper in area, con uscita indecisa di Pissardo, su azione d’angolo (46’). Non ci si può accontentare, se no ci si fa male. Meno di un minuto nella ripresa e il Pontisola fa 1-1: cross teso di Signorelli da sinistra, Pissardo non la trova e le marcature saltano, Ruggeri sul secondo incorna il pari. Lo schiaffo, purtroppo nell’aria, sveglia i biancorossi: break di Becchio e destro contenuto da Pennesi (7’); spizzata di Lercara di un soffio out su cross di Bonanni (9’); torre di Scapini e volée larga di Becchio (15’). Arrembaggio biancorosso: punizione di Calzi e incornata di Viscomi, Pennesi con un miracolo si salva in angolo. Dietro si continua a soffrire, anche per le qualità del Pontisola. Monumentale Ferri su Signorelli al 27’, ottimo Pissasrdo che si riscatta dicendo no a Espinal prima e Pedrocchi poi (34’), Bonanni superlativo nel sistemare un suo svarione evitando la beffa dell’ex a disposizione di Ferreira Pinto (43’). In mezzo un paio di possibilità, non sfruttate, per Scapini, che cova vendetta. L’occasione arriva, in pieno recupero. Becchio, il migliore, alza la testa a centrocampo e trova il corridoio per Scapini, a cui la difesa di casa, mal piazzata, concede la volata dalla trequarti: spalti ammutoliti col cuore in gola, corsa palla al piede del numero 9 che sfonda in area e, gelido, fulmina sul primo palo Pennesi facendo esplodere la gioia biancorossa. Ora testa al campionato, domenica c’è il Cuneo: con questo orgoglio si va lontano.

nel pt Gazo (V) al 3’; nel st Ruggeri (P) al 1’, Scapini (V) al 48’ st

Pennesi; Facchinetti, Sangalli, Anesa, Pellegrinelli; Ruggeri, Pedrocchi, Espinal; Ferreira Pinto, Capelli (Romanini dal 28’ st), Signorelli (Basanisi dal 40’ st). A disposizione: Sangalli, Vezzani, Rota, Mosca, Carrieri, Remuzzi, Zanchi. All. Curioni.

Pissardo; Talarico, Ferri, Viscomi, Bonanni; Calzi (Zazzi dal 22’ st), Gazo (Bottone dal 17’ st); Lercara (Piraccini dal 28’ st), Giovio, Becchio; Scapini. A disposizione:

Bordin, Simonetto, Luoni, Granzotto, Salvatore, Cusinato. All. Ramella.

Biffi di Treviglio (Landoni e Poso di Milano)

– Spettatori: 500, di cui più di 300 da Varese. Ammoniti: Viscomi (V) e Basanisi (P). Angoli: 8-5; fuorigioco: 1-2; tiri (in porta): 7 (4) – 13 (10); falli: 12-12; recupero: 1’ + 5’.