Le Autolinee Varesine crescono

Trasporti - Il costo dei biglietti sarà uno degli elementi determinanti per l’esito della gara

– Autolinee Varesine si ingrandisce con lo scopo di essere più competitiva e di poter rispondere al bando di gara per il trasporto pubblico in capo all’agenzia Tpl di Varese – Como – Lecco per il lotto unico della Provincia di Varese. «L’operazione è iniziata lo scorso anno con l’acquisto da parte di Autolinee Varesine di Autoservizi Baldioli di Luino. Poi è proseguita, a partire dal primo di settembre, con la fusione di Giuliani e Laudi in Autolinee Varesine. Adesso di fatto siamo un’unica società che si struttura in 243 autobus e più di 300 dipendenti» spiega Sandro Laudi, presidente di Autolinee Varesine.

A seguito di questa unione le Autolinee Varesine hanno tre soci: Giuliani e Laudi, Castano e Baldioli. Per l’utenza non cambia nulla, se non che spariranno i biglietti Giuliani e Laudi e titoli di viaggio saranno tutti Autolinee Varesine. Prima dell’unione, sono stati fatti i relativi accordi sindacali per il passaggio del personale: sono stati mantenuti tutti i posti di lavoro e i contratti di secondo livello. La sede legale è a Varese in via Bainsizza, quella amministrativa a Bardello. La passata Giunta del comune di Varese, nel maggio scorso, aveva formalizzato alcune indicazioni per l’agenzia per il Tpl in vista della predisposizione del bando di gara per l’assegnazione del servizio. Uno dei punti riguardava la sicurezza: «chiederemo che, come già avviene nelle città europee, vengano messi sui bus sistemi di videosorveglianza e sistemi di georeferenziazione» aveva detto Binelli. La giunta Fontana aveva espresso anche la richiesta di incorporare la funicolare nel servizio pubblico perché: «un’unica gestione consentirebbe maggiore sinergia dell’impianto con gli autobus. Inoltre, non richiederebbe di rinegoziare tutti gli anni i giorni di apertura della funicolare e consentirebbe di ricevere i contributi della Regione per il trasporto pubblico». Il costo dei biglietti è uno degli elementi della gara: «Noi riteniamo che, dovendo prendere una decisione, sia meglio alzare il costo delle corse singole e abbassare gli abbonamenti, cosa che favorirebbe un utilizzo dei mezzi abituale e non saltuario» aveva spiegato Binelli. L’attuale amministrazione varesina ritiene che queste tre proposte siano condivisibili. Inoltre, la giunta Galimberti ha intenzione di studiare un servizio di trasporto notturno a chiamata, di implementare il pagamento in vettura e la biglietteria elettronica, nonché di revisionare le tratte e gli orari.