Tre vittorie in tre partite ufficiali, prove convincenti e un gruppo solido, affiatato e sereno (come mostrato in un video della rifinitura di ieri allo stadio, con la gara di palleggi di testa tra Marco Giovio e il presidentissimo Paolo Maccecchini): così il Varese arriva all’esordio ufficiale a Masnago contro la Folgore Caratese. Qualche infortunio c’è (Viscomi, ai box per una distrazione muscolare alla coscia; Bonanni e Bottone non al meglio) e Zazzi è squalificato, ma con questo
clima – e questa qualità della rosa – non bisogna temere: il Varese è pronto a farsi abbracciare dai suoi tifosi tra le mura di casa. E, come fa una famiglia, prima della gara si stringerà intorno a Stella, Giulia e Veronica, la moglie e le figlie dell’ex biancorosso Paolo Doto, scomparso il 18 agosto a 58 anni dopo aver combattuto contro un male incurabile, con un omaggio del presidente Ciavarrella, del vice Paolo Basile e di mister Ramella.
Il morale della vigilia è alto, ma mister Ernestino Ramella sa che serve la giusta testa per gestire un momento simile: «Ci arriviamo bene, è vero, ma ogni gara fa storia a sè: basta poco per dare continuità a risultati e prestazioni, ma anche per incappare in qualche scivolone. Dobbiamo stare attenti». L’avversario è di qualità e verrà a Masnago per dire la sua: «Hanno giocatori importanti, come Di Renzo, Pontiggia, Vaccaro, Simeri e Catinali, e un ottimo allenatore come Alessio Pala – spiega il tecnico biancorosso – La loro voglia di condurre un campionato importante è evidente. Ma, come ho già detto, noi siamo pronti a giocarcela con tutti».
Finalmente, l’esordio sulla panchina del cuore, quella sotto al Sacro Monte: «Sarà una grande emozione – conclude mister Ramella – Ieri ci siamo allenati al Franco Ossola: sono andato negli spogliatoi, a vedere dove mi sono seduto per 100 e più partite. È tutto come allora, sono tornato indietro nel tempo, ai ricordi dell’ultimo anno di A e di quelli in B, dove spero che il Varese tornerà: bellissimo».
L’unico dubbio negli 11 di partenza è legato a Bonanni: se recupera, il terzino ’97 sarà in campo, con uno tra il ’98 Granzotto (favorito) e il ’97 Talarico sul lato opposto; al centro della difesa, davanti a Pissardo (’98), i senatori Luoni e Ferri. A metà Gazo e Calzi, nei trequartisti torna Giovio, con Lercara (’96) e Becchio, davanti bomber Scapini. Arbitra Trischitta di Messina con Colasanti di Grosseto e Varrà di Siena. Ai botteghini ancora aperta la possibilità di abbonarsi (distinti 100 euro, 70 ridotto per gli over 65; tribuna laterale 200, 130 ridotto; tribuna centrale 300) con la società che punta a sfondare quota 1000, vicinissima.
Per la singola partita invece 10 euro nei distinti, 7 ridotto; 18 tribuna laterale, 12 ridotto; 25 tribuna centrale. Gratis gli under 14.