Varesina, missione continuità. A Inveruno con cinismo e grinta

Domani sera le Fenici anticipano (ore 18) in casa dei gialloblù: caccia aperta alla seconda vittoria esterna

Nell’anticipo di venerdì sera (ore 18) la Varesina affronterà l’Inveruno con l’intento di ottenere la seconda vittoria esterna stagionale e il terzo successo utile nelle ultime quattro giornate, un serie positiva che in questo campionato non è stata ancora messa a segno dalle Fenici. Questa partita rappresenta per entrambe le squadre una grande occasione per migliorare e consolidare la propria posizione in

classifica, considerando che, con un aiuto da parte della fortuna, potrebbero allontanarsi ulteriormente dalle zone più calde della classifica e dalle inseguitrici con qualche risultato favorevole dagli altri campi. Inoltre l’Inveruno dista solamente un punto dalla Varesina, che con i suoi quattordici punti e il nono posto vede chiaramente nello specchietto retrovisore la livrea gialloblù dei milanesi pronti per il sorpasso.

Le Fenici si presentano a questo appuntamento dopo la vittoria contro la Folgore Caratese, arrivata dopo novantasei minuti giocati intensamente dal primo all’ultimo; un fervore e una grinta che, unite anche al campo pesante, hanno causato la perdita di molte energie, cosa che ha portato mister Spilli a concedere anche martedì come giorno libero ai suoi ragazzi. L’intento dell’allenatore rossoblù è quello di avere i ragazzi nella miglior condizione psicofisica, perché come dichiarato da Spilli stesso, ad ogni partita vinta ne è seguita una persa; un’abitudine scomoda, o una sorta di maledizione, che si è ripetuta già tre volte in questa prima parte di campionato e che è ora di spezzare.

Dall’altra parte c’è una squadra in cerca del quinto risultato utile consecutivo, dopo aver fatto poker con il pareggio casalingo contro il Casale, e che ha dimostrato di essere solida e pragmatica. Perché l’Inveruno ha dimostrato di essere tale nonostante la classifica. Quella di Mazzoleni è una squadra che concede poco come dimostrano i nove gol subiti in questo campionato (gli stessi della capolista Chieri, quarta difesa del campionato) e che per il suo modo di giocare ha reso la vita difficile anche a squadre di alta classifica, come Borgosesia e Varese. L’altra faccia della medaglia mostra invece una squadra che non segna molto; a parte il pirotecnico 6 a 1 con cui si è imposta sulla Pro Settimo, che potrebbe essere visto come l’eccezione che conferma la regola, i gialloblù hanno segnato solo una rete nelle altre due vittorie e nei due pareggi non terminati a reti inviolate. Sarà quindi fondamentale per la Varesina ripetere la prestazione di domenica scorsa, perché sulla carta potrebbe trovare pochi pertugi. Nel 4-3-2-1 proposto da mister Spilli le due mezze punte a supporto di Castagna dovranno essere brave a trovare il bandolo della matassa, colpendo tra le linee e creando superiorità numerica oltre che occasioni; in più ci sarà bisogno di un palleggio il più pulito possibile per evitare di scoprirsi ai contropiedi gialloblù, spesso finalizzati da Bosio, autore di 6 gol in questo campionato. La Varesina dovrà essere nuovamente cinica, grintosa e precisa, perché per scendere dall’ottovolante bisogna confermare di aver trovato i binari corretti.