Scegliere i prodotti giusti. La prima mossa da fare

Le regole degli esperti per avere una pelle luminosa

Con l’arrivo dell’inverno la pelle del viso può diventare oleosa, lucida, ispessita. Quando appare così, soprattutto nella zona T, compresa tra fronte, naso e mento, i pori sono dilatati e magari compaiono anche punti neri e foruncoli. Come correre ai ripari? «Gli strumenti più efficaci per tenere a bada la pelle grassa sono la detersione e l’idratazione», spiegano dall’AIDA, l’Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali.

Ecco quali prodotti scegliere e alcune regole semplici da mettere in pratica tutti i giorni: il detergente, il tonico, lo scrub, la maschera, l’idratante, il trucco, l’integratore. «Al mattino lavate il volto con prodotti specifici a base di antisettici, che combattono i microrganismi batterici presenti sulla pelle, o di esfolianti come gli alfaidrossiacidi, che accelerano il processo di rigenerazione naturale dell’epidermide aiutando pure a eliminare l’eccesso di sebo – spiegano i dermatologi – Vanno bene anche saponi a base di amido di frumento, che agiscono come assorbenti con effetto antilucido. Preferite le formulazioni in gel, che non lasciano tracce di untuosità. Non usate prodotti aggressivi a base di tensioattivi alcalini, sostanze che sciolgono le impurità depositate sulla pelle ma che allo stesso tempo la disidratano. Otterreste l’effetto contrario: le ghiandole sebacee, dopo l’aggressione al film idrolipidico, finirebbero per produrre più sebo».

Usate il tonico la mattina dopo la detersione e la sera dopo esservi struccate con cura. «Scegliete un tonico ad azione astringente, per chiudere i pori, ma sempre a bassa gradazione alcolica, per non irritare troppo l’epidermide – proseguono gli esperti -Vanno bene i prodotti a base acquosa con l’aggiunta di principi attivi naturali come salvia, tea tree, menta». Due-tre volte alla settimana fate uno scrub leggero a base di microgranuli purificanti. Massaggiate delicatamente il

prodotto sulla pelle: la sua azione esfoliante eliminerà le impurità e le cellule morte. Dopo lo scrub applicate, sempre un paio di volte la settimana, una maschera ad azione normalizzante. «Sceglietela a base di argilla, una sostanza in grado di eliminare l’eccesso di sebo e di opacizzare l’incarnato». Stendete il prodotto e lasciatelo agire dai 20 ai 30 minuti, poi rimuovetelo con un batuffolo di cotone inumidito e risciacquate per eliminare tutti i residui.

«La pelle impura ha una maggior tendenza alla proliferazione di batteri e alla disidratazione». Per l’idratazione va scelto un prodotto leggero e privo di olii, a base di acqua. Non dimenticate di spalmarlo la mattina, come base ideale per il trucco, e la sera, dopo aver deterso il viso. Truccarsi è permesso, ma solamente se si scelgono formulazioni leggere e non a base grassa, le cosiddette oil free. «Il dermatologo può prescrivere un integratore alimentare a base di biotina, una vitamina che, interagendo con alcuni complessi meccanismi della rigenerazione cellulare, aiuta la naturale idratazione dell’epidermide e, nei casi in cui ci sia un eccesso di sebo, a normalizzarlo – concludono dall’AIDA – Si assume a cicli, sempre seguendo le indicazioni del medico».