20 Nov 2016
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No news, bad news. Anche le ultime speranze di giornata si infrangono sulla risposta del Tar, che alle 19.30 di ieri sera ha comunicato alle due società di aver rigettato il ricorso del Legnano. Nella mattinata di ieri, infatti, i lilla avevano provato l’ultima carta disperata per poter ristabilire l’ordine naturale delle cose e del tifo. Niente da fare: l’urlo di orgoglio e di pacifica passione di una tifoseria che vorrebbe soltanto godersi una partita di calcio resta strozzato in gola. Resta solo una brutta sensazione di impotenza e di frustrazione per chi ancora cerca di credere nella bellezza di uno sport che dovrebbe essere a misura di tifoso, ma in realtà il tifoso lo estromette dal gioco.Con l’impossibilità di rovesciare il banco, non resta che pensare al campo e ad un Varese che, nonostante l’assenza del suo pubblico, può sognare di tornare in testa alla classifica. Lo scivolone del Chieri (battuto 0-1 dal Cuneo) regala infatti ai biancorossi la possibilità di riassaporare il profumo del vertice della classifica, che Baiano raggiungerebbe per la prima volta. Si scioglie la capolista (un punto nelle ultime due partite) ed il Varese può e deve approfittarne. Non sarà facile, a maggior ragione senza quella marea biancorossa alle spalle a spingere e soffiare verso la vittoria. Non sarà semplice ma una squadra esperta come il Varese può paradossalmente sentirsi responsabilizzata dopo un torto così, caricata a molla per dedicare una vittoria ai tifosi che virtualmente saranno comunque presenti.
Al Mari più di un anno fa un gol di Marrazzo lanciò il Varese di Giuliano Melosi in una cavalcata solitaria fino alla promozione in Serie D, sempre al Mari il Varese di Baiano può ritrovare la testa della classifica e con essa fiducia ed uno spirito tutto nuovo.Proprio con il mister andiamo a sentire lo stato di forma dei biancorossi in vista della gara di oggi: «In settimana abbiamo lavorato bene, come nell’ultimo periodo. La squadra è in forma, conosciamo le difficoltà che comporta un derby e siamo pronti ad affrontarle. Gazo ha avuto qualche problema fisico in settimana ma torna a disposizione mentre Bonanni non verrà convocato».Un pensiero il mister lo dedica anche all’ordinanza che vieterà ai tifosi biancorossi di essere presenti al Mari: «La cosa più triste è non poter vedere i nostri tifosi con noi in una partita così importante. Ci hanno sempre seguito dando prova di grande correttezza, dispiace perché non si meritano questo trattamento». Paradossalmente, questo potrebbe responsabilizzare ulteriormente la squadra: «Diciamo che questo ci potrebbe fortificare, caricare. Ma non è la stessa cosa, perché i giocatori vogliono sempre essere in campo avendo al fianco i propri tifosi».Postilla finale sul Legnano, avversaria di giornata: «Li ho studiati: fisicamente stanno bene e domenica con l’Oltrepovoghera non meritavano di perdere. I ragazzi sanno benissimo che dovremo guadagnarci tutto sul campo, a prescindere da ciò che dice la classifica, perché in una partita singola, soprattutto in un derby, tutto può succedere».
