Sannino osserva e benedice Baiano. «Fidatevi di Ciccio, vi porterà in alto»

Il mister del secolo ieri pomeriggio al Franco Ossola. Società: tra oggi e domani si attendono novità

Mentre in società ancora tutto tace, Ciccio Baiano insieme ai suoi ragazzi lavora per preparare la trasferta di domenica in casa dell’Oltrepovoghera. Ieri, dopo la presentazione in mattinata dell’attaccante Gucci, accompagnato in sala stampa dal direttore generale Paolo Basile e dal direttore sportivo Alessandro Merlin, nel pomeriggio la squadra si è allenata sul centrale del Franco Ossola, dove una vecchia e sempre gradita conoscenza ha osservato i biancorossi al lavoro: Beppe Sannino.

Il mister del secolo, in perfetta forma, era a Masnago per una sgambata sulla pista. Tra un allungo e l’altro, l’occhio del tecnico di Ottaviano è ovviamente caduto sul campo e, al termine del suo allenamento, Sannino ha affiancato Baiano durante la partitella giocata su metà campo.
Un’immagine di grande serenità, amicizia e fiducia, che non è passata inosservata ai presenti, a partire dai guardiani del Franco Ossola che, come sempre, Sannino ha rivisto con piacere: «Sono sempre contento di vedere tutti i miei “vecchietti” allo stadio, sempre attenti e legatissimi alla squadra. A loro, e a tutti i tifosi del Varese, dico di credere in Ciccio Baiano, a cui ho fatto i complimenti, anche se non ce n’era bisogno: ho visto una squadra che, nonostante i tanti problemi, come gli infortuni, si impegna seriamente, seguendo un allenatore che lavora con grande scrupolo».
Sannino è sempre attento a cosa succede al suo Varese: «Nel calcio bisogna ricordarsi che si gioca sempre contro un avversario, e contro il Varese giocano tutti alla morte. Ma la squadra è lì, a due punti dalla vetta, con 13 giornate ancora da giocare. Lasciate lavorare Baiano, credete in lui: si toglierà e vi farà togliere grandi soddisfazioni, ha una grande voglia di portare in alto il Varese. Se verrò allo stadio? Non ce n’è bisogno: ci sono Ciccio e tutti gli appassionati che hanno a cuore questi colori».

Vedere Sannino al fianco di Baiano ha rassicurato i sempre presenti del Franco Ossola che, dopo aver punzecchiato il ds Merlin sulle defezioni in mediana (il quale ha risposto elencando Cusinato, Bottone e Benucci, i tre a disposizione, rispondendo alla domanda «Chi gioca domenica a metà?»), hanno seguito l’allenamento dei biancorossi. Diversi gli spunti interessanti, a partire da Giovio provato come regista: idea molto interessante, considerando le qualità tecniche del numero 10 che, adeguatamente protetto (da due compagni, per esempio) potrebbe dare fosforo e fantasia alla manovra. In gruppo Piraccini, che corre veloce

verso l’agognato (da lui e da tutto il popolo biancorosso) ritorno in campo dopo due mesi di infortunio. Un po’ di riposo precauzionale invece per Bottone, che ha terminato in anticipo la seduta per conservare energie in vista di domenica.A seguire da bordo campo i compagni, invece, Francesco Gazo, la cui lesione muscolare alla coscia lo terrà per 15 giorni a riposo assoluto (superiore a un mese, dunque, la sua indisponibilità). A bordo campo anche il ds Merlin, il segretario generale Marco Bof, l’uomo mercato Danilo Vago e l’eterno accompagnatore Pietro Frontini.

Assenti invece durante l’allenamento i vertici societari da cui, come detto, si attendono novità nei prossimi giorni, forse già domani. La spaccatura resa nota da Gabriele Ciavarella, dimissionario dalla carica di presidente e da membro del consiglio di amministrazione da sabato scorso, occupa i pensieri e i discorsi dei guardiani del Franco Ossola (e, insieme a loro, di tutti i tifosi biancorossi). Non solo, novità sono attese dagli stessi giocatori (per i quali, al momento, i rimborsi di dicembre sono in ritardo di una decina di giorni): uno tra i più importanti ci ha chiesto informazioni, dimostrando attenzione alle vicende in atto ma, soprattutto, grande sensibilità e voglia nel rivedere il sereno sopra al Franco Ossola.
Le risposte sono attese tra oggi e domani, con una conferenza stampa (o un comunicato) in cui il vicepresidente Aldo Taddeo – con cui è nata una frattura parsa insanabile dopo le dichiarazioni di Ciavarrella – dovrà rilanciare o, come da sensazioni espresse martedì su queste colonne, fare un passo indietro e lasciare. A quel punto verrà convocato un nuovo CdA, in cui ricostruire una diversa struttura società e le conseguenti cariche in seno alla società.
A quel punto la società sarà pronta a versare i rimborsi (ma potrebbero essere versati anche prima, entro sabato) ai giocatori e a ottemperare alle pendenze verso i fornitori, tra i quali lo storico giardinere del Franco Ossola Vanoni, la Morandi Tour, Macron e la Limonta, l’azienda che posò il sintetico del campo intitolato a Biasibetti a Varesello e che, dopo aver ricevuto le prime due rate, ha accettato un po’ di attesa per i pagamenti da parte del Varese Calcio (a cui fu intestata la conferma d’ordine) in attesa del futuro riassetto societario.