I supereroi conquistano Varese

Tutto pronto per il ritorno di Cortisonici. La nuova edizione non deluderà le aspettative sempre alte

Pronti all’invasione della Città Giardino. Sono i piccoli film di Cortisonici, il Festival internazionale del cortometraggio presentato ieri mattina a Palazzo Estense assieme al trailer della 14esima edizione, firmato dal regista Valerio Vestoso e intitolato Italian Superheroes (su YouTube).

Cinque giorni di cinema giovane e indipendente proveniente da mezzo mondo, dal 28 marzo al 1 aprile, sparso in otto punti diversi della Città Giardino. «Mai così tanti», raccontano gli organizzatori, entusiasti di un Festival espanso, pronto ad invadere nuovi spazi. «Una rassegna di altissima qualità, con una presenza continua e una crescita costante di pubblico e organizzativa, segno di un fermento culturale che l’amministrazione intende incentivare», hanno detto il sindaco Davide Galimberti e l’assessore alla cultura Roberto Cecchi salutando i ragazzi del liceo classico coinvolti nell’evento.

Un sostegno testimoniato anche dalla presenza nel trailer dell’assessore Dino De Simone (un veterano delle sigle cortisoniche) nei panni di un perfido ladro di fantasia. Per fortuna a contrastarlo c’è lui, l’eroe in calzamaglia Omar Stellacci, già protagonista, a vario titolo, di altre edizioni cortisoniche. «Un corpo il suo, completamente donato al festival», ironizza Massimo Lazzaroni,

tra i promotori della rassegna. La sua immagina infatti, caratterizzata da Fabio Folla, sostituisce sui manifesti del festival la tradizionale Pin-up cortisonica (l’ultima, l’anno scorso, era la candidata sindaco). «È un ritorno alle origini», commenta il direttore artistico Gianluca Gibilaro ricordando che Folla è il disegnatore del ragazzino con pastiglia, testimonial delle primissime edizioni di Cortisonici.

Il tema dei supereroi non è solo nel trailer ma caratterizzerà anche il Focus, uno dei quattro pilastri su cui poggia il Festival e che vedrà in una notte (quella del 29 marzo) il confronto tra autori Marvel e Dc Comics. Più una serie di eventi dedicati ai supereroi minori, sin dalla sera dell’inaugurazione il 28 al Santuccio con la proiezione di SuperBob e l’incontro con il fumettista autore di RatMan, Leo Ortolani. Ortolani incontrerà gli studenti delle scuole (protagonisti delle mattinate al cinema di Cortisonici ragazzi, altro pilastro della kermesse, gemellato quest’anno con il Festival di Marano) ed è autore delle recensioni a fumetti sparse per la città giardino durante il festival. Altro pilastro è l’Inferno, con le sue proiezioni notturne, per tutta la durata del Festival, dei film più scorretti e impresentabili scartati per il Concorso vero e proprio.

L’anima del Festival che vede in gara 24 piccoli film divisi in tre somministrazioni, tutte al Nuovo alle 21 (dopo gli effetti collaterali a base di musica e aperitivi in via De Cristoforis) nelle serate di giovedì, venerdì e sabato. A scegliere i vincitori il pubblico in sala e una giuria di esperti composta dal critico Bruno Fornara, la curatrice di Villa Panza Anna Bernardini, l’autore tv e regista Christian Letruria e Fabio Ilacqua, paroliere e musicista, autore di Occidentali’s Karma, canzone vincitrice di San Remo 2017.