Vogliamo Lady Madness al concerto del 1° maggio

Valentina Cusano ha superato le prime selezioni. Adesso ha bisogno del supporto popolare

Lady Madness verso il Concertone del primo maggio: in gara per salire sull’ambito palco c’è l’artista Valentina Cusano, varesina d’adozione.

Dal 25 marzo sarà possibile sostenerla attraverso i social con il voto della giuria popolare.

«Per ora ho superato la prima selezione» spiega la cantante, deejay e producer «ed è andata bene perché su migliaia di artisti che si sono candidati sono passata coi primi 110». È nata quasi per gioco dai social l’idea di partecipare a “1M NEXT 2017”, il contest che porta 3 nuovi artisti sul palco del Concertone di piazza San Giovanni.

«Ho trovato su Facebook l’annuncio, l’ufficio stampa mi ha proposto e ho passato la selezione iniziale».

Il percorso per arrivare al traguardo sarà ancora lungo, ma «se dovessi mai arrivare a Roma, porterei con me Varese, la mia musica e la musica che amo suonare. Di certo ci sarebbe, il brano col featuring di Laura Bono “Voglio dirti”, ma anche qualcosa di nuovo, perchè lavorando al mio primo Ep e ci sono i tempi giusti per preparare nuove canzoni».

Se fosse scelta “Vorrei dirti” «inviterei anche Laura. Non so se riuscirebbe, perché sta lavorando a progetto importante, ma se avesse possibilità e desiderio di farlo, sarebbe la persona giusta con cui vivere quel genere di situazione, le ha l’esperienza io no».

Per il primo lavoro in studio di Valentina, invece, non c’è ancora una data precisa d’uscita, «ma sicuramente sto facendo un viaggio in me stessa grazie all’aiuto delle persone che amo, che mi amano e mi seguono, supportata da Il Salotto, dove sono la deejay ufficiale, e Musicraiser. La certezza è che il disco uscirà comunque, perché oggi la musica è per me una potente forma di “arteterapia” che mi rende felice. E la felicità è la priorità assoluta della mia vita».

Approdata alla musica negli anni Novanta, Valentina l’ha poi messa da parte per qualche anno. «Ho ripreso da poco prima con la band e dopo come dj. Ora sono più saggia perché ho 41 anni. A quest’età lo fai con una testa diversa, perchè vuoi serenità e felicità. Sai che quel canale d’espressione è quello che ti aiuta a fare bene. Non contano tanto successo e pubblicazioni, ma fare musica e raggiungere la gratificazione personale». Arrivare sul palco di Roma per Lady Madness sarebbe un sogno. «Seguo il concerto del Primo maggio sin da piccina. Ho scoperto così alcuni degli artisti che seguo tutt’ora.

Mi ha sempre colpito la grande energia che sprigiona e il fatto d’essere lì, artisti e pubblico per lo stesso motivo: la musica». Non nega che sarebbe una grande soddisfazione anche come dj e producer. «Finora i concerti così importanti li ho sempre vissuti dall’altra parte, come spettatrice, fatta eccezione per il Varese Pride. C’era davvero moltissima gente una folla di 3.000 e le emozioni erano fortissime. Posso solo immaginare che a Roma sarebbero amplificate all’ennesima potenza». Per sostenere la candidatura dell’artista basterà tenere d’occhio la pagina di Facebook “Primo maggio Roma” nel quale verrà pubblicato il link per votare dal 25 marzo al 5 aprile.