11 Apr 2017
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Giovedì sera tutti al Franco Ossola. Una notte a Masnago è un’emozione da vivere e tramandare ai nipotini, come vi racconta il nostro Alberto Coriele: «Ti ricordi quel Varese più forte di pioggia e Novara? La lezione di Maran al Padova? La scoppola al Verona favorito? L’orgoglio salvezza di Bettinelli e Pavoletti? La tribuna che straripa di vita mentre risorge in Eccellenza?».
Giovedì sera tutti al Franco Ossola. Da Chieri ci siamo portati via lo spirito di Superga, con Franco Ossola e Virgilio Maroso che hanno posseduto i biancorossi guidandoli all’ennesima reazione. Con le armi di Chieri, con le armi della nostra tradizione: corsa, unione, voglia, grinta, cattiveria, cinismo, cuore, volontà, coraggio, attributi, grinta, fame, umiltà, determinazione.
Giovedì sera tutti al Franco Ossola. Sappiamo ancora vincere. Possiamo ancora vincere. Vogliamo ancora vincere. Dobbiamo ancora vincere: il generale Stefano Bettinelli ha preparato il piano per raggiungere la Lega Pro e servono cinque tacche sul fucile. La prima è stata messa a Chieri; adesso c’è la Varesina, poi Gozzano, Bustese, Verbania: 12 punti. Per vincere.
Giovedì sera tutti al Franco Ossola. C’è una notte magica da vivere, la prima (e unica?) di questa stagione, uno a fianco all’altro, pronti ad applaudire una squadra che scenderà in campo con il giubbotto di kevlar e l’elmetto. Non sarà bella, avrà un pizzico di paura nel tornare dove nel 2017 non ha ancora vinto, penserà di dover dimostrare qualcosa a tutti i costi. Ma sarà vera, nelle sue insicurezze e nelle sue capacità: per mascherare le prime ed esaltare le seconde le servono pazienza in tribuna e orgoglio nei distinti.
Giovedì sera tutti al Franco Ossola. La società sta lavorando al futuro e così potremo anche riprovare a vincere. Ma il tifo biancorosso è debordante passione, che non può essere arginata. Che vive il qui e adesso. Che si nutre di speranze, brucia di gioia. Che impazza, brilla, scintilla, esplode. E illumina il cielo delle notti di Masnago.
