«Il Basket ti apre il mondo». Questo il suggestivo sottotitolo dell’edizione numero 38 del “Trofeo Enrico Garbosi”, presentato ieri mattina nella Sala Matrimoni di Palazzo Estense. Il torneo, organizzato senza soluzione di continuità dal lontano 1980, si svolgerà da venerdì 14 a lunedì 17 aprile, coinvolgendo oltre 50 squadre delle categorie under 12, under 13 e under 14, per un totale di 154 incontri e 900 ragazzi impegnati. Le partite verranno disputate nelle palestre di tutta la provincia, mentre le finali (ad eccezione di quella under 12 nel pomeriggio di Pasqua al Campus) e tutte le premiazioni si terranno nella splendida cornice del PalA2A durante la mattinata di Pasquetta.
Numeri imponenti per un evento che è organizzato come sempre da Paolo Vittori con la Pallacanestro Femminile Varese ’95 e il grande supporto di Gianni Chiapparo, Pallacanestro Varese e Robur et Fides. Tra le principali novità di questa edizione vi sono la presenza di quattro squadre straniere, tre bosniache e una israeliana, una lotteria che mette in palio numerosi premi tra cui le canotte di stelle del basket come Harden, Gallinari e Bargnani, e un grande momento di solidarietà nei confronti dei ragazzi meno fortunati: due gruppi di atleti diversamente abili scenderanno in campo nell’intervallo tra le finali di Pasquetta.
A fare gli onori di casa durante la presentazione è stato Dino De Simone, assessore allo Sport del Comune di Varese: «Ho partecipato da giocatore e poi da arbitro al Garbosi, un’esperienza bellissima che mi ha lasciato ricordarli indelebili. Presentarlo oggi per la prima volta è un onore e una vera emozione, questo evento dà vero lustro alla nostra città e alla nostra provincia».
Successivamente Miriam Garbosi, moglie dell’indimenticabile Enrico Garbosi, coach dell’Ignis dal ’56 al ’62 e conquistatore del primo storico scudetto nel 1961, ha ringraziato gli organizzatori, le schiere di volontari e le famiglie che ogni anno con il loro splendido lavoro rendono possibile la riuscita del torneo intitolato al marito.
Sentite parole sul ruolo educativo del basket quale palestra di vita sono state pronunciate poi da Giancarlo Salvetti, presidente emerito della FIP varesina, da Gianni Corsolini, storico allenatore e dirigente del basket italiano, e Gianni Chiapparo, una delle menti dell’organizzazione. Gianni Corsolini ha aggiunto: «Nonostante gli acciacchi dovuti all’età, nella mente mi sento ancora un ragazzo del Garbosi, animato dalla stessa passione. Nell’organizzazione di questo torneo si distinguono molte persone a cui la pallacanestro ha dato tanto e che ora vogliono restituire qualcosa ai ragazzi che praticano questo sport».
Gianni Chiapparo infine ha sottolineato come il Garbosi sia stato un apripista in Italia e non solo, il primo torneo ad aprire le porte ai ragazzini del minibasket e a far sì che le famiglie della zona offrano ospitalità ai giovani atleti che arrivano da fuori. «Questo torneo per noi è un vanto, un’occasione in cui ragazzi di tutto il mondo conoscono Varese, formando spesso amicizie e legami duraturi. In questa competizione si gioca “con” gli altri e non “contro” gli altri, il Garbosi è il torneo dell’amicizia, della condivisione e della lealtà in cui vincono sempre tutti».
Un’altra giornata di allenamenti per la Openjobmetis Varese di Attilio Caja e anche per Eric Maynor, sulla via del recupero dopo l’incidente stradale di lunedì 3 aprile in compagnia di Norvel Pelle.
Il play originario di Raeford anche ieri è riuscito a partecipare alla sessione con i compagni, per il secondo giorno consecutivo dopo l’inizio di martedì. La notizia fa ben sperare in ottica di sabato, quando Varese scenderà in campo contro Trento nel match valevole per la 12° giornata di ritorno: le riserve sul suo impiego, tuttavia, verranno sciolte solo nei prossimi giorni e dopo aver monitorato l’evolversi della sua situazione fisica.
A proposito della gara casalinga di sabato (si gioca alle 20.30), la penultima della stagione (l’ultima è fissata per domenica 30 aprile contro la Vanoli Cremona) da martedì sono aperte le prevendite, I biglietti possono essere acquistati in prevendita presso il Pallacanestro Varese Store (ingresso parterre del PALA2A – Orari: dal mercoledì al venerdì dalle 16 alle 20), presso Triple (a pochi passi via Manin 30), e presso Giuliani e Laudi (in via Guglielmo Marconi 10 a Varese), nonché sulla “app” biancorossa e online sul sito internet della Pallacanestro Varese (www.pallacanestrovarese.it) dove è attivo il servizio di “print@home”. Il tifoso che acquisterà il proprio biglietto da internet potrà stamparselo direttamente da casa ed entrare al PALA2A con quel documento.
La prevendita rimarrà aperta fino alle ore 23.59 di venerdì 14 aprile. Il giorno della partita i botteghini del PALA2A apriranno alle ore 19.