Mentre – per il playmaker – si attende il sì definitivo dell’agenzia che cura gli interessi di Cameron Wells, tenendo sempre in caldo anche l’alternativa rappresentata da Jake Odum (tra l’altro meno “costosa” dell’omologo in uscita dai Giessen 46ers), da qualche giorno il mirino della Pallacanestro Varese sta cercando di focalizzare anche ala piccola e centro titolari.
Anosike ed Eyenga, (quasi) addio: lo ha confermato l’altro ieri pubblicamente anche Claudio Coldebella («Trattative chiuse all’80%»). Evidente la volontà del centro di passaporto nigeriano e dell’ala congolese di aspirare a un contratto migliore rispetto a quello che strapperebbero alla società biancorossa, sebbene entrambi non abbiano finora ricevuto alcuna offerta da squadre italiane e (pare) non siano ancora tra i desideri di particolari club europei. Che il “no” di oggi sia potenzialmente reversibile in futuro è dunque intuibile, ma Varese ha deciso di non stare più ad attendere nonostante abbia cullato per un periodo la dolce idea di una riconferma (soprattutto con Anosike, con cui la distanza tra domanda e offerta era nell’ordine dei 20-30 mila euro: non insormontabile).
Inizia la ricerca: per ragioni di 3+4+5 (e dando per scontato che il play sia effettivamente a “marchio” Usa) si andrà su un extra-comunitario e su un europeo (o cotonou). La cernita potrebbe non essere rapida e con colpo a sorpresa come accaduto per la guardia: di certo Claudio Coldebella, a differenza dello scorso anno, partirà per la Summer League di Las Vegas, dove – più dal contesto che dal torneo in sè – potrebbero nascere delle opportunità. Negli Stati Uniti il dirigente di Castelfranco Veneto seguirà da vicino anche le gesta di Norvel Pelle, che vestirà la canotta dei Miami Heat.
Per il caraibico, sotto contratto con la Openjobmetis e “coperto” da un buyout di 50mila euro (in caso di destinazione Nba) o 75mila (destinazione club europei), non è ancora arrivata alcuna richiesta in piazza Monte Grappa: prevedere cosa succederà fra 20 giorni è impossibile, ma questo – fino a oggi – è un dato di fatto.