Oggi, primo luglio, apre in via ufficiale il mercato in entrata ed in uscita per il mondo dei dilettanti. Il primo luglio, da regolamento, consente alla società di far firmare ai giocatori i vari tesseramenti per la prossima stagione.
Il Varese in queste settimane si è mosso sia in tema di nuovi arrivi che in tema di conferme dei giocatori della stagione passata. Quella che si materializzerà d’ora in poi sarà una sorta di rivoluzione della rosa, perché le conferme sono poche ed i nuovi arrivi competeranno il “roster” a disposizione di Iacolino, possibilmente entro il venti luglio, data confermata per il raduno della squadra in vista del primo impegno ufficiale in Coppa Italia, previsto per il giorno 30 luglio. Molti giocatori hanno già dato il loro addio al Varese: Francesco Luoni, ormai ex capitano, ha trovato l’accordo con il Lecco, Francesco Viscomi sembra vicino a firmare con la Pro Sesto. Simone Moretti ieri è stato annunciato dalla Folgore Caratese, che sta razziando il mercato, insieme all’ex Chieri Claudio Poesio. Noi abbiamo aperto i nostri taccuini al direttore sportivo Alessandro Merlin, cercando di sviscerare in maniera più completa possibile la situazione del mercato del Varese.
I giocatori che al momento sono sicuri di rimanere sono Mattia Rolando, Michele Ferri, Matteo Simonetto, Lorenzo Lercara ed Andrea Granzotto. Per il momento i reduci della stagione scorsa sono loro, salvo strani imprevisti che mi sento di escludere.
Quello sui giovani è un discorso diverso. Quanto a Zazzi, posso dire che la volontà della società è quella di trattenerlo. Noi vogliamo confermarlo, lui per il momento sta temporeggiando perché spera di andare almeno in ritiro con una squadra di Serie C. Lo stesso discorso vale per Devis Talarico, che sta cercando un posto in Serie C, ma come Zazzi noi vorremmo riaverlo ancora per la prossima stagione.
Abbiamo preso tutti insieme una scelta societaria, quella di non confermare lui ed altri giocatori, portandola avanti anche su input del nuovo allenatore.
Siamo molto vicini alla chiusura con Michele Magrin (centrocampista classe 1985 l’anno scorso alla Virtus Bergamo) e con Cristian Longobardi (attaccante classe 1982 prima alla Lucchese e poi all’Imolese). È praticamente fatta anche per Andrea Bruzzone (difensore classe 1994 in arrivo dal Borgosesia), con lui siamo alle firme, e siamo molto vicini anche a Cristian Monacizzo (centrocampista del 1991 che ha giocato all’Imolese l’anno scorso).
Sì, ho passato un anno a corteggiarlo al telefono. È un attaccante esperto, di personalità e temperamento, per quanto mi riguarda un giocatore top.
Confermo che Pissardo non tornerà a Varese, noi stiamo cercando di trovare qualche profilo giovane, valutando cosa offre il mercato.
Io ed il mister ci conosciamo almeno da dieci anni e ci siamo sempre inseguiti. Prima quando ero giocatore, e anche da quando sono diventato direttore. Quando ho capito che non c’erano i margini per una sua permanenza a Cuneo, mi sono mosso subito per evitare che lo prendesse qualcun altro.
Direi bene. Da parte mia confermo la stima assoluta, sia professionale che umana, nei suoi confronti. Abbiamo semplicemente fatto una scelta diversa, ma ci siamo lasciati bene.
A quanto ho capito no.