18 Ago 2009
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SARONNO Sbagliando s’impara, recita un famoso adagio. Ma per gli automobilisti saronnesi forse sarebbe meglio dire: «Pagando s’impara»: a dieci mesi dall’entrata in vigore del sistema di videosorveglianza che controlla gli accessi alla zona a traffico limitato, il numero dei trasgressori è nettamente calato.
A partire dallo scorso 17 novembre, le telecamere immortalano in due scatti tutte le targhe delle vetture che entrano dai quattro varchi della zona a traffico limitato: via Genova, via Roma, via Cavour e via Tommaseo. Una volta fotografata, la targa viene comparata con quella dei veicoli autorizzati. Nel caso in cui non sia stato concesso dall’Amministrazione il permesso d’ingresso, viene spedita a casa dell’automobilista una contravvenzione da 70 euro. La gestione dell’intero sistema avviene all’interno del comando della polizia locale di piazza Repubblica, dove è stata creata una posiziona ad hoc con tutte le strumentazioni necessarie per gestire le telecamere. L’emissione dei verbali viene eseguita da un agente che ha seguito uno specifico corso di formazione.
Nel primo mese di utilizzo (dal 17 novembre al 17 dicembre) erano stati sanzionati 5022 automobilisti, mentre lo scorso mese di maggio si è scesi a 1463. Un tracollo, anche se il numero dei trasgressori resta elevato: ogni giorno sono quasi una cinquantina gli automobilisti che entrano nella zona a traffico limitato senza permesso, salvo poi essere incastrati dalle telecamere. Dal primo gennaio al 20 maggio sono state emesse ben 9600 sanzioni.
e.romano
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