Tablet e simulazioni in vista del Referendum. I giovani spiegano il voto

È partita da piazza Monte Grappa di Varese la campagna informativa

È iniziata con il gazebo di ieri in piazza Monte Grappa la lunga settimana informativa verso il Referendum per l’Autonomia: un punto informativo con tre tablet identici a quelli che saranno presenti in tutte le sezioni di voto lombarde e che fornirà spiegazioni esaurienti sulle nuove modalità di voto per i cittadini elettori.

A dare tutti i ragguagli richiesti con simulazione di voto, tablet e depliant esplicativi alla mano, saranno alcuni giovani universitari reclutati dalla Regione Lombardia tanto a Varese quanto in tutti gli altri capoluoghi lombardi: un processo che in realtà è iniziato dieci giorni fa con uno stand in Piazza della Repubblica e con un punto informativo di fronte all’ingresso dell’Università dell’Insubria e che si intensificherà nelle prossime giornate.

Ma come funziona il voto elettronico? Il tablet si aprirà con una schermata contenente il logo di Regione Lombardia e il tasto verde “Inizia”: basterà sfiorare il touch screen per far comparire la schermata dove, al di sotto del testo del referendum, compariranno tre opzioni: “sì”, “no” e “scheda bianca”. Una volta compiuto il voto, per confermare la scelta occorrerà toccare il tasto “Vota”: per modificarla, ma potrà essere fatto solo una volta, si potrà scegliere l’opzione “Cambia”.

A questo punto una schermata conclusiva confermerà la fine dell’operazione di voto. I seggi per il Referendum per l’Autonomia della Regione Lombardia saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica 22 ottobre: per votare occorre presentarsi con un documento di identità valido e la tessera elettorale.