Johannesburg, 24 ago. (Ap-Apcom) – Il Sudafrica si prepara ad
accogliere come un’eroina l’atleta Caster Semenya, medaglia d’oro
a Berlino negli 800 metri femminili, finita al centro
di un’inchiesta della federazione internazionale (Iaaf) dopo i
dubbi sollevati sul suo sesso.
“Caster merita il nostro sostegno come nazione per gli attacchi
mossi contro di lei”, ha fatto sapere in un comunicato il
ministro degli Interni, Nkosazana-Dlamini. Nei giorni scorsi, il
presidente della federazione sudafricana di atletica leggera,
Leonard Chuene, ha sostenuto che l’atleta è rimasta vittima di
una campagna di discriminazione solo perché africana. Posizione
condivisa da Floyd Shivambu, portavoce della Lega giovanile del
partito di governo African National Congress (Anc), che sta
organizzando l’accoglienza per la squadra sudafricana, di rientro
domani all’aeroporto di Johannesburg OR Tambo. “Andremo a darle
il benvenuto. Ci sarà la ressa all’aeroporto”, ha detto Shivambu.
Dopo l’accoglienza trionfale all’aeroporto, Semenya e le altre
due medaglie d’oro sudafricane, Mbulaeni Mulaudzi e Kgotso
Mokoena, saranno ricevuti dal Presidente Jacob Zuma nel Palazzo
presidenziale di Pretoria. Stando a quanto si legge nel
comunicato diffuso oggi dall’ufficio presidenziale, Zuma vuole
“congratularsi per le loro prove di alto livello a Berlino”.
Cep
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