26 Ago 2009
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Somma Lombardo Nelle acque del “fiume azzurro” è vietato bagnarsi. Eppure nessuno sembra far caso al divieto di balneazione, e le spiagge sono più piene che mai. Sì, ma a quale rischio? E’ l’Asl di Varese a dirlo chiaro e tondo. Come dice chiaro e tondo che anche quest’anno non tutti i Comuni bagnati dal Ticino hanno ordinato i controlli sui loro lidi.
Non lo ha fatto Somma che dal 2005 non ha più chiesto di monitorare l’acqua del fiume, né Lonate Pozzolo né Vizzola Ticino.
Ma i sindaci si difendono: "Perché non snellire la procedura?". Sta di fatto che i bagni continuano. Tra scarichi più o meno diretti e cartelli di divieto ben visibili. A chi li vuole vedere.
Tutti i particolari e la mappa della balneabilità sul giornale in edicola mercoledì 26 agosto
f.artina
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