BUSTO ARSIZIO – Viola il divieto di “Daspo urbano” (si tratta del provvedimento che proibisce a un individuo di rientrare nel territorio di un dato comune in seguito a comportamenti irregolari, ndr), e per questo viene denunciato. Siamo a Busto Arsizio, la vicenda risale a venerdì scorso, 13 gennaio, allorché la Polizia Locale di Busto ha denunciato a piede libero un uomo, di cui non sono state rese note però le generalità. E il 9 dicembre scorso era scattato il provvedimento, emesso dal Questore di Varese per la durata di sei mesi.
Il l provvedimento era stato stabilito dallo stesso comando della Polizia Locale e le motivazioni erano le varie segnalazioni ricevute per il comportamento di tipo molesto, intimidatorio e insistente avuto dall’individuo in questione nei confronti degli utenti di parcheggi pubblici cittadini. Strattonava i passanti e chiedeva loro del denaro, cercando di sottarlo.
Il divieto, relativo a tutte le aree urbane di Busto adibite a parcheggi, sia a pagamento che pubblici, nei pressi di ospedali, strutture sanitarie, scuole, parchi pubblici, stazioni e aree destinate a fiere, mercati e spettacoli. L’uomo tuttavia, è stato segnalato dai Vigili comunali nel parcheggio di Via Fratelli d’Italia dove una pattuglia dei vigili ha individuato, e tale infrazione gli è valsa la denuncia.
Si legge da una nota il Comune di Busto Arsizio
La preparazione e la competenza degli operatori sono garanzia perché il controllo capillare del territorio porti concreti frutti. A ciò si aggiunga il supporto della strumentazione tecnologica, tra cui la videosorveglianza, notevolmente implementata nell’ultimo anno, che consente di monitorare con più capillarità il territorio. L’impegno proseguirà senza risparmio, in maniera tale che i cittadini possano sentirsi sempre più protetti e garantiti.