Mirabello (Ferrara), 6 set. (Apcom) – Il segretario del Partito democratico Dario Franceschini “ha evidentemente un ruolo superiore alle sue forze”. Il ministro della Difesa e coordinatore del Pdl, Ignazio La Russa, non ha il tifo per nessuno dei tre candidati alla segreteria del partito d’opposizione ma si augura che il Pd “cambi qualcosa” nel loro modo di fare opposizione.
“Una buona opposizione – dice La Russa – farebbe bene all’Italia. Confidavo molto nelle qualità di Franceschini ma evidentemente ha un ruolo superiore alle sue forze. IO non dico che sia meglio Bersani ma spero che nel cambiamento che porteranno con il loro congresso qualcosa cambi nel loro modo di fare opposizione”. Infatti continua il ministro “finora al Pd ha studiato i modi per battere Berlusconi soltanto in modo non democratico, non con le proposte e con i voti ma con i gossip, la delegittimazione e l’ utilizzo di giornali stranieri.
La Russa è poi tornato sulla decisione dei ministri del governo Berlusconi di non partecipare alla festa del Pd di Genova, rispondendo ad un cronista che gli faceva notare la decisione del ministro Maurizio Sacconi di partecipare domani ad un incontro alla festa del Pd di Modena sul tema del lavoro: “Non abbiamo mai detto che non saremmo mai andati alle feste del Pd, non è vietato andare alle altre feste, non abbiamo interrotto i rapporti diplomatici”. Quello che ha causato lo strappo per Genova è stato il “silenzio di Franceschini e la sua decisione di non prendere le distanze dalle battute fatte dal coordinatore della loro festa. Bastavano due righe ma non l’hanno fatto. Quando le fanno loro sono battute, quando le fanno gli altri sono un attentato”.
Pat/Fva
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