Quegli stranieri che non pagano le multe. Salvini: “In Svizzera non ti fanno ripartire”

Spesso i cittadini di altri Paesi sanziaonati in Italia per infrazioni al codice della strada non saldano le sanzioni. Il ministro al Consiglio dei Traporti in corso in Lussemburgo cita l'esempio dei vicini elvetici: "Noi siamo a disposizione per recuperare il tempo perso"

MILANO – Coloro che infrangono il codice della strada devono essere sanzionati, anche se sono stranieri. Lo ha detto il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini intervenendo al Consiglio Trasporti in corso in Lussemburgo. Salvini ha ricordato l’esempio svizzero: ”Non è nell’Ue, ma lì o paghi o non riparti. Noi siamo a disposizione per recuperare il tempo perso”.

Lo indica il Mit in una nota. Salvini ha anche anticipato alcune novità del nuovo codice della strada su cui il Mit ha lavorato con Viminale e Istruzione e Merito. ”Porteremo l’educazione stradale sui banchi di scuola e inaspriremo le multe per esempio per chi guida in stato di alterazione” ha detto Salvini.