Ispra, Lara Comi: “Credo nella neutralità tecnologica. Transizione giusta, senza ideologia”

L'eurodeputata di Forza Italia (Ppe) ha organizzato ieri un incontro dedicato al pacchetto Fit for 55 e al Green Deal nel sito del Jrc (Joint Research Centre) sul Lago Maggiore, rivolto ad imprenditori e presidenti del settore Industria delle Regioni Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta

ISPRA – “Credo nella neutralità tecnologica, utilizzando tutti gli strumenti ed i vettori energetici al fine di ottenere una transizione giusta che tenga conto della fattibilità economica e delle specificità nazionali. Per questo motivo, ho ritenuto importate condividere con gli operatori del settore le ricerche e gli strumenti utilizzati dalla Commissione Europea per elaborare le varie proposte normative nel settore della sostenibilità, perché solo con un dialogo collaborativo ed una maggiore condivisione di esperienze tra il mondo dell’imprenditoria e quello scientifico, si possono raggiungere gli obiettivi prefissati”. Lo dice l’eurodeputata di Forza Italia (Ppe) Lara Comi, che ha organizzato un incontro dedicato al pacchetto Fit for 55 e al Green Deal nel sito di Ispra, sul Lago Maggiore, del Jrc (Joint Research Centre), rivolto ad imprenditori e presidenti del settore Industria delle Regioni Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

“L’obiettivo della visita – spiega Comi – era quello di conoscere da vicino la realtà del Jrc, il centro di ricerca della Commissione Europea, che fornisce un sostegno tecnico e scientifico alla progettazione, sviluppo, attuazione ed al controllo delle politiche dell’Unione europea svolgendo, inoltre, un ruolo di coordinamento e di ricerca con enti nazionali, Università e industria. Si deve partire dalla consapevolezza dei dati e delle analisi che le istituzioni europee svolgono prima, durante e dopo la stesura di una normativa. Mi auguro che la visita sia riuscita ad avvicinare il mondo dell’impresa alle istituzioni europee, che troppo spesso sono percepite lontane dalla realtà e lontane dal mondo economico-produttivo”.

All’incontro hanno partecipato rappresentanti di associazioni di categoria e industriali che hanno visitato alcuni laboratori, tra i quali due appena inaugurati.