Lago Ceresio: alleanza Lombardia-Svizzera per un turismo amante della natura

La collaborazione tra Lombardia e Svizzera promuove un turismo incentrato su campeggi e attività sportive attorno al suggestivo Lago Ceresio, con progetti di sviluppo eco-sostenibile

Il territorio del Lago di Ceresio è sempre stato e continua a essere una meta ambita per il turismo all’aria aperta, attrattiva per chi ama le vacanze outdoor. I turisti affluiscono qui per godere di percorsi cicloturistici e suggestive passeggiate nella natura, che permettono loro di esplorare paesaggi mozzafiato e immergersi completamente nell’ambiente circostante.

In particolare, il Lago Ceresio, affacciato sulle province di Varese e Como lungo il confine italo-svizzero, sta vivendo un periodo di crescente interesse turistico, come dimostrano i dati del 2023 elaborati dall’Osservatorio dell’Assessorato al Turismo di Regione Lombardia. Gli arrivi turistici sono aumentati del 17,4%, raggiungendo quota 80.234, mentre le presenze hanno registrato un incremento del 10,3%, arrivando a 309.890.

Questo trend positivo conferma il ruolo sempre più importante del lago come destinazione prediletta per chi cerca una vacanza all’aria aperta, con una vasta gamma di attività tra cui cicloturismo, trekking e sport acquatici. Il turismo intorno al Lago Ceresio si concentra principalmente sui campeggi, che nel corso del tempo hanno migliorato le loro infrastrutture fino a raggiungere elevati standard di lusso. All’interno di questi campeggi, i visitatori possono godere di una vasta gamma di servizi e attività, offrendo un’esperienza completa e confortevole immersa nella bellezza naturale dei dintorni lacustri.

La sinergia tra enti locali, operatori turistici e autorità regionali è fondamentale per valorizzare il territorio e offrire esperienze immersive e sostenibili ai visitatori. La collaborazione tra Lombardia e Svizzera è, infatti, cruciale nel valorizzare il sistema lacuale del territorio. Un fondo di 242.000 euro è stato destinato alla sicurezza dei laghi lombardi, di cui 35.000 al Lago Ceresio. Le Olimpiadi saranno inoltre determinanti per la destagionalizzazione e la promozione del turismo invernale. Si progetta di implementare misure di controllo e sicurezza, replicando il successo delle iniziative sul Lago di Como, e di introdurre un battello elettrico sul Ceresio, seguendo l’esempio del Lario.