Un caso di meningite è stato registrato nei giorni scorsi all’Istituto professionale Pietro Verri di Busto Arsizio. Il ragazzo colpito è stato ricoverato in ospedale dopo aver accusato febbre e mal di testa durante la giornata di lunedì 28 aprile. Le sue condizioni sono in miglioramento e il giovane ha voluto rassicurare la scuola inviando una foto che mostra la sua ripresa.
Nel rispetto delle procedure sanitarie, Ats Insubria ha avviato la profilassi preventiva per un gruppo ristretto di persone entrate in contatto stretto e prolungato con lo studente. Si tratta di quattordici studenti, tra cui sei minorenni e quattro maggiorenni, oltre ad alcuni docenti e una collaboratrice scolastica. Tutti verranno monitorati per dieci giorni.
L’istituto è attualmente chiuso per la festività del Primo Maggio e il successivo ponte, ma riaprirà regolarmente lunedì. La sanificazione degli ambienti scolastici prosegue quotidianamente secondo quanto previsto.
Il batterio che ha causato il caso di meningite non è resistente e non sopravvive a lungo nell’ambiente o sulle superfici. La trasmissione avviene solo tramite saliva o secrezioni, per questo motivo la profilassi è stata indirizzata esclusivamente a coloro che hanno avuto contatti diretti con lo studente.
Nonostante qualche docente abbia indossato la mascherina, si tratta di una misura precauzionale non richiesta. Le autorità sanitarie competenti stanno gestendo la situazione secondo i protocolli previsti e non si ritiene necessario alcun allarme.