VARESE – Una notte di intensa attività per i vigili del fuoco della provincia di Varese, che a partire dalle 2 di lunedì hanno dovuto far fronte a numerosi interventi urgenti a causa delle forti precipitazioni che si sono abbattute sulla zona. Le chiamate di soccorso sono state incessanti, con richieste che spaziano dal taglio di piante pericolanti all’allagamento di strade e abitazioni.
Gli interventi hanno riguardato principalmente il controllo della stabilità di muri e alberi caduti, con situazioni critiche in diversi comuni. Tra le località più colpite Cuasso al Monte, Malgesso, Vergiate, Sesto Calende, Luino, e le aree interne di Grantola, Valganna e Castello Cabiaglio. Gli operatori dei vigili del fuoco hanno dovuto lavorare senza sosta fino alle 7 del mattino, con sirene che non hanno smesso di suonare, a testimonianza di un superlavoro che ha coinvolto tutti i distaccamenti del Varesotto.
Particolari difficoltà si sono verificate sulla linea ferroviaria Laveno Mombello-Milano, dove i treni hanno subito ritardi a causa di rami abbattuti sulle rotaie. Oltre ai disagi legati alla caduta di alberi, gli interventi per gli allagamenti hanno interessato in particolare la zona del Saronnese, dove le precipitazioni hanno provocato esondazioni locali.
Il bilancio parziale degli interventi, aggiornato a prima delle 8 di lunedì, segna circa 40 uscite dei vigili del fuoco, con supporto anche da parte del distaccamento di Saronno che ha collaborato con i colleghi di Como. L’allerta meteo arancione, diramata dalla Protezione Civile per la Lombardia, aveva preannunciato l’ondata di maltempo, che ha comunque messo a dura prova la macchina dei soccorsi.