“Quel furgone fermo ogni mattina in via Magenta è diventato un incubo per chi lavora”

Ogni mattina lo stesso furgone parcheggiato davanti al semaforo di via Magenta blocca il traffico fino a largo Flaiano. I cittadini segnalano, ma la Polizia Locale non interviene.

Gentile Direttore,
sono un cittadino esasperato che ogni mattina, come tanti, si alza presto per andare a lavorare. E come tanti, mi ritrovo puntualmente bloccato nel traffico in via Magenta, a Varese, per colpa di un furgoncino che da oltre due settimane è parcheggiato, con puntuale noncuranza, proprio all’altezza del semaforo all’incrocio con via Medaglie d’Oro, direzione centro. Lì, fisso, come una barriera silenziosa che ogni giorno scatena code chilometriche che si estendono fino a largo Flaiano.

Non si tratta di un caso isolato o occasionale. È una presenza fissa, quotidiana, che mette in crisi la viabilità proprio nell’orario di punta, quando migliaia di persone si muovono per raggiungere scuole, uffici, ospedali. E ogni mattina tocca a noi automobilisti fare il segno della croce, sperando di arrivare in orario.

Ciò che davvero lascia indignati, però, non è solo l’inciviltà dell’autista – che evidentemente se ne infischia del disagio che crea – ma l’assenza totale di intervento da parte della Polizia Locale di Varese. Nonostante le numerose segnalazioni fatte alla centrale operativa, nessuno dal Comune di Varese sembra muovere un dito. Nessuna multa, nessun controllo. Come se quel furgone avesse ricevuto una sorta di immunità speciale.

Eppure, gli stessi vigili e i loro zelanti collaboratori (ausiliari del traffico e della sosta) non esitano un secondo a sanzionare chi dimentica di rinnovare il ticket del parcheggio, anche solo per cinque minuti. Due pesi e due misure: chi parcheggia male e blocca un’intera città può farlo impunemente, mentre chi cerca un posto regolare rischia la multa se si attarda a comprare un caffè.

Mi chiedo: è questa l’efficienza della nostra amministrazione? È questo il senso di giustizia che si vuole trasmettere?

Confido che qualcuno in divisa, dopo questa denuncia, abbia finalmente il coraggio – e il dovere – di intervenire. Che il sindaco Galimberti dia una svegliata ai suoi vigili!

Un cittadino esasperato