Varese, la polizia dona un’auto confiscata all’Impresa Agricola Sociale Pappaluga

La cerimonia questa mattina nel cortile della Questura. Il veicolo era stato sequestrato nell'ambito dell'attività contro lo spaccio di droga. Il gesto in favore della realtà attiva sul territorio nota per l’impiego di ragazzi con disabilità cognitiva nell’ambito del settore dell’agricoltura biologica, seguendo i principi della permacoltura per cui “ogni risorsa naturale viene riutilizzata”

VARESE – Questa mattina, presso il cortile della Questura di Varese, si è svolta la cerimonia di donazione all’Impresa Agricola Sociale Pappaluga di un’autovettura sequestrata dalla Polizia di Stato nell’ambito di un’indagine patrimoniale di prevenzione.  

Alla cerimonia hanno partecipato il Questore Carlo Mazza, alcuni agenti della Divisione Anticrimine della Questura, il responsabile dell’Impresa Sociale Davide Macchi e una rappresentanza di ragazzi del Pappaluga.

L’autovettura è stata sequestrata nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti condotta su un cittadino italo-svizzero ritenuto responsabile di tale attività illecita.

L’operazione si inserisce in un ampio intervento che ha coinvolto la Divisione Anticrimine di concerto con la Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Varese. Per mezzo di un’accurata analisi delle movimentazioni finanziarie e dei beni intestati al trafficante, è emerso un sistema di riciclaggio dei guadagni illeciti attraverso investimenti e acquisizioni. Il Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, ha quindi emesso il provvedimento di sequestro dei beni, che è stato seguito dalla confisca definitiva.

Da qui l’idea di coinvolgere l’Impresa Sociale Pappaluga, impegnata sul nostro territorio in progetti solidaristici e senza scopo di lucro, di inclusione sociale e nell’impiego di ragazzi con disabilità cognitiva nell’ambito del settore dell’agricoltura biologica, seguendo i principi della permacoltura per cui “ogni risorsa naturale viene riutilizzata”. I prodotti agricoli vengono poi rivenduti sul mercato e addirittura riforniscono anche alcuni ristoranti stellati di Milano.

I “ragazzi speciali” del progetto Pappaluga collaborano già da tempo attivamente con la Questura nell’ambito di campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e il disagio giovanile,   fornendo supporto agli agenti di Polizia nella divulgazione del materiale informativo.

L’ottima reputazione dell’impresa e il contributo positivo alla comunità hanno portato il Questore di Varese Carlo Mazza a chiedere e ottenere con successo uno dei mezzi confiscati per il loro uso.

La donazione dell’autovettura da parte della Polizia di Stato di Varese all’Impresa Agricola Sociale “Pappaluga” rappresenta un esempio di come le istituzioni possano contribuire e sostenere progetti sociali utili alla comunità che mirano in particolare alla reintegrazione sociale, attraverso il riutilizzo di beni confiscati alla criminalità.