Sfide aperte e colpi di scena: il voto stravolge il Varesotto

Ballottaggio a Saronno tra Rienzo Azzi e Ilaria Pagani dopo un primo turno senza vincitori. Ad Arcisate e Castellanza invece si impongono Centorrino e Borroni, mentre crolla l’affluenza in tutti i comuni chiamati alle urne. Il centrodestra resta protagonista, ma il secondo turno potrebbe cambiare gli equilibri.

Il primo turno delle elezioni amministrative nel Varesotto consegna risultati netti in alcuni comuni e una sfida ancora aperta a Saronno, dove sarà necessario il ballottaggio.

Saronno: si decide tutto al secondo turno

A Saronno il centrodestra, rappresentato da Rienzo Azzi, ha ottenuto un risultato forte ma non sufficiente per chiudere la partita al primo turno: con oltre il 40% dei voti, il candidato guida la classifica ma non supera la soglia del 50% + 1, obbligando così al ritorno alle urne l’8 e 9 giugno. A contendergli la poltrona sarà Ilaria Pagani, esponente del centrosinistra, che si attesta attorno al 25%.
Ampio lo scarto, ma le dinamiche del ballottaggio – con possibili apparentamenti e voti liberi – potrebbero rimescolare le carte.
Delusione invece per l’ex sindaco Augusto Airoldi e Novella Ciceroni, entrambi fermi intorno al 15%.

Arcisate: Centorrino conquista il municipio

Ad Arcisate è Antonino Centorrino a spuntarla tra i quattro candidati di area centrodestra, in una tornata segnata da un’affluenza molto bassa. Sconfitta pesantissima per i partiti “ufficiali”, mentre sorride solo Lombardia Ideale, che con Maurizio Montalbetti (plebiscito per lui) appoggiava il neo sindaco, a differenza del resto della coalizione.
Con 1.720 voti pari al 42,82%, Centorrino ottiene la vittoria al primo turno e succede a Gian Luca Cavalluzzi, fermo al 39,63% (1.592 voti). Più distanziati Giacomo Vinoni (9,06%) e Maurizio Mozzanica (8,49%).
Un risultato che mette fine a un anno di commissariamento dopo la caduta della precedente amministrazione.

Castellanza: Cristina Borroni nuovo sindaco

A Castellanza, invece, il cambio alla guida del Comune avviene nel segno della continuità. Cristina Borroni, ex vicesindaco della compianta Mirella Cerini, conquista la vittoria al primo turno con il 47% delle preferenze e 2.598 voti.
Borroni, candidata della lista civica “Partecipiamo”, ha superato Paolo Pagani (23,8%), Luciano Lista (16,02%) e Romeo Caputo (13,22%), portando avanti l’esperienza amministrativa dell’ex sindaca.

Affluenza in calo in tutta la provincia

L’elemento trasversale a tutti e tre i comuni è il forte calo della partecipazione elettorale.
A Saronno ha votato poco più del 50% degli aventi diritto, in netto calo rispetto al 62,5% delle precedenti amministrative.
Ancora più bassa l’affluenza ad Arcisate e Castellanza, dove meno della metà degli elettori si è recata alle urne, un dato che riflette un crescente disinteresse verso la politica locale.