AZZIO – È un vero e proprio giallo quello che si sta consumando in queste ore tra i boschi e i pendii di Azzio, dove si cerca il pilota di un parapendio che sarebbe precipitato nella serata di martedì 1° luglio. A distanza di oltre 36 ore, nonostante un massiccio dispiegamento di soccorsi, nessuna traccia della persona coinvolta è stata ancora rinvenuta.
Le prime segnalazioni erano giunte nella serata di martedì da alcuni cittadini che avevano visto – e in alcuni casi filmato – una vela in caduta, verosimilmente trascinata dalle raffiche di vento causate dal maltempo. Un episodio che inizialmente non aveva prodotto riscontri, ma che ha spinto i vigili del fuoco a riprendere le ricerche fin dalla mattinata di mercoledì 2 luglio.
Le operazioni si sono fatte via via più articolate, coinvolgendo l’elicottero dei vigili del fuoco da Malpensa, il nucleo SAF, le unità cinofile, il nucleo SAPR con droni, oltre ai volontari della Protezione civile. Tuttavia, nessun indizio – né il parapendio, né tantomeno il pilota – è stato finora rinvenuto.
Fondamentale, in queste ore, è l’analisi dei filmati consegnati ai soccorritori, che potrebbero permettere di circoscrivere con maggiore precisione la zona dell’impatto. Ma finché non emergono elementi concreti, il caso resta avvolto nel mistero.