Youcef Belaili, protagonista con l’Esperance de Tunis al Mondiale per Club grazie al gol decisivo contro il Los Angeles FC, è stato arrestato all’aeroporto di Roissy-Charles-de-Gaulle, a Parigi, dopo aver aggredito il personale di bordo durante un volo di rientro dagli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato da Baston Media e altri media francesi, la scintilla sarebbe scattata in volo quando al calciatore è stato chiesto di far allacciare la cintura di sicurezza al figlio. Da quel momento, l’atmosfera si sarebbe surriscaldata fino a degenerare in una rissa con l’equipaggio. All’atterraggio, Belaili è stato ammanettato e portato via dalle autorità. Il tutto è stato ripreso da alcuni passeggeri presenti in aeroporto che hanno immortalato la scena.
La vicenda arriva a pochi giorni dal picco di notorietà sportiva raggiunto da Belaili al torneo FIFA, dove era stato celebrato come l’eroe della sua squadra dopo la rete al LAFC, che ha regalato all’Esperance una storica vittoria, seppur inutile ai fini della qualificazione alla fase successiva.
Dopo l’eliminazione, l’attaccante aveva deciso di prolungare il soggiorno negli Stati Uniti con la famiglia, ma il rientro in Europa ha preso una piega imprevista. L’episodio rischia ora di avere serie conseguenze sulla carriera del giocatore, che si trova al centro di un caso internazionale.