Atto vandalico ai danni della discarica comunale di Saltrio, costretta a chiudere nuovamente a poche ore dalla riapertura. Nella notte tra venerdì e sabato, ignoti si sono introdotti nella piazzola ecologica tra il cimitero e le cave, causando danni e disordini tali da rendere impossibile la regolare attività.
«Abbiamo trovato una situazione inaccettabile – ha dichiarato il sindaco Maurizio Zanuso –. Alcuni hanno lanciato i sacchi, altri hanno mischiato i rifiuti, creando gravi problemi nella differenziazione: verde con vernici, legno con metallo, e così via».
Il risultato è stata la chiusura immediata dell’area per consentire una bonifica completa, con la riapertura prevista per lunedì 8 luglio, grazie all’intervento garantito da Econord. Una decisione necessaria ma che comporta disagi per i cittadini e costi aggiuntivi per il Comune, già alle prese con le conseguenze della precedente chiusura per lavori tra il 25 giugno e il 4 luglio.
A peggiorare la situazione, l’assenza di telecamere di sorveglianza nella zona: «È uno dei punti in cui abbiamo previsto di installare nuovi impianti – ha spiegato Zanuso – ma al momento, purtroppo, sarà difficile individuare i responsabili».
Il Comune invita ora la cittadinanza al rispetto degli spazi comuni e annuncia un rafforzamento della sicurezza nelle aree più sensibili del territorio.