Spari nei boschi di Sesto Calende, feriti due giovani: si indaga sullo spaccio

I colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi nella notte in un’area nota per attività di spaccio. Due uomini feriti, entrambi di origine marocchina. Indagini in corso.

Torna la paura nei boschi tra Sesto Calende e Mercallo, teatro, nella tarda serata di domenica 7 luglio, di un violento episodio con colpi d’arma da fuoco esplosi nei pressi di via Varisnella. L’area, al confine tra i due Comuni, è da tempo al centro dell’attenzione per le dinamiche legate allo spaccio di droga.

A far scattare l’allarme sono state numerose telefonate al numero di emergenza 112, che segnalavano diversi spari provenire dalla zona boschiva. In pochi minuti si sono precipitati sul posto tre ambulanze, un’automedica e anche l’elisoccorso, mentre parallelamente si attivavano i reparti investigativi dei carabinieri della compagnia di Gallarate, coordinati dal maggiore Pierpaolo Convertino, insieme ai colleghi della stazione di Sesto Calende.

A terra, feriti, sono stati trovati due uomini di 21 e 23 anni, entrambi di nazionalità marocchina, raggiunti da colpi d’arma da fuoco, probabilmente esplosi da un fucile da caccia. I pallini li hanno colpiti in zone non vitali: trasportati in codice giallo negli ospedali di riferimento, non sarebbero in pericolo di vita.

Secondo le prime ipotesi, l’agguato potrebbe essere legato a regolamenti di conti nell’ambito dello spaccio, fenomeno ben radicato nei boschi della zona. In passato, proprio in quell’area, erano già state condotte importanti operazioni antidroga da parte delle forze dell’ordine, volte a smantellare le “piazze” gestite da gruppi organizzati.

Le indagini sono in corso per ricostruire dinamica e movente dell’episodio. I carabinieri stanno ascoltando i testimoni e acquisendo eventuali elementi utili, mentre la zona rimane sotto stretta osservazione.