COMO – Nel territorio comunale di Lomazzo, un grave episodio di abbandono illecito di rifiuti alimentari ha portato all’indagine e alla denuncia di un commerciante della Bassa Comasca. Circa 200 chilogrammi di salumi e formaggi scaduti e avariati sono stati scaricati in una zona boschiva ai lati della strada provinciale Sp 33.
L’indagine, conclusa il 1° luglio dal Corpo di Polizia locale di Lomazzo, ha permesso di risalire al responsabile grazie all’analisi delle etichette dei prodotti e alla tracciabilità dei documenti di accompagnamento. Fondamentale è stato anche l’uso del sistema di lettura targhe OCR, che ha rilevato la presenza di un veicolo intestato al commerciante nei pressi del luogo e negli orari compatibili con lo scarico.
Convocato in comando, il commerciante ha ammesso le responsabilità, giustificando il gesto come necessità di smaltire alimenti ormai inutilizzabili. Per questo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Como per violazioni ambientali e sanzionato con una multa di 2.500 euro, oltre all’obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi.
Secondo la normativa vigente, dovrà inoltre occuparsi della raccolta e del corretto smaltimento dei rifiuti, fornendo prova documentale delle operazioni di bonifica effettuate.