Da Caronno Pertusella ai piccoli centri del Saronnese, l’allarme truffe non conosce tregua. I furti nei parcheggi di supermercati e centri commerciali si moltiplicano, messi a segno con astuzia da malviventi esperti nei raggiri. I metodi sono spesso quelli “classici” — come il trucco dello specchietto o dell’abbraccio — ma sempre più spesso si registrano varianti più sottili e difficili da prevenire.
L’ultimo episodio ha coinvolto una residente di Origgio nel parcheggio dell’Esselunga di Saronno. La donna era intenta a sistemare la spesa nel baule dell’auto quando è stata avvicinata da una sconosciuta che le ha chiesto un’informazione, distraendola per pochi istanti: quanto bastava a un complice per rubarle la borsa dall’auto. I due sono poi fuggiti a bordo di una vettura. Oltre al danno economico (contanti e carte), la vittima ha perso documenti personali, difficili da recuperare. Si spera almeno nel ritrovamento della borsa abbandonata in zona.
Ma i parcheggi della grande distribuzione sono diventati veri e propri teatri di furti mirati. In particolare a Caronno Pertusella, dove nella zona commerciale di via Bergamo, nei pressi del centro “La Varesina”, si sta diffondendo un’altra tecnica: il taglio degli pneumatici.
Qui i ladri agiscono in due fasi: prima tagliano una gomma mentre il proprietario è all’interno del supermercato. Poi, quando la vittima torna all’auto e si accorge del danno, mentre cerca di sostituire la ruota viene colta in un momento di distrazione. A quel punto, il ladro agisce: sottrae borsa, portafogli o telefono lasciati incustoditi sui sedili.
Le polizie locali di Saronno, Origgio e Caronno invitano i cittadini alla massima prudenza: «I malintenzionati individuano le vittime appena escono dal supermercato o scendono dalle scale mobili. Occorre diffidare di chi chiede informazioni e soprattutto non lasciare mai oggetti di valore all’interno del veicolo, anche solo per pochi secondi».
L’invito è a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi comportamento sospetto, per contribuire a prevenire nuovi episodi e proteggere le fasce più vulnerabili, spesso prese di mira da truffatori senza scrupoli.