Castellanza, giochi imbrattati al Parco Cantoni: ripristino completato, caccia ai responsabili

Grazie a un operatore dei lavori socialmente utili il parco è tornato agibile. La polizia locale sta identificando i giovani coinvolti attraverso le immagini di videosorveglianza.

CASTELLANZA – È di nuovo pienamente accessibile il Parco Cantoni, dopo gli atti vandalici che lo avevano reso parzialmente inutilizzabile lo scorso fine settimana. Ignoti avevano imbrattato le strutture dei giochi per bambini, ma l’intervento di pulizia e ripristino è stato completato in tempi rapidi grazie al lavoro di un operatore impegnato in attività socialmente utili, nell’ambito della convenzione in essere tra il Comune e il Tribunale di Busto Arsizio.

Nel frattempo, proseguono le indagini della polizia locale, che ha già visionato le riprese delle telecamere di sorveglianza. I filmati mostrano chiaramente un gruppo di circa 25 ragazzi presenti nel parco tra le 21 e le 24. Intorno alle 23, una ragazza — riconoscibile per pantaloncini a fiori e canottiera — avrebbe iniziato a danneggiare i giochi, imitata poco dopo da un giovane che ha attaccato adesivi sulle strutture. Sono in corso le identificazioni.

La polizia locale ha ricordato che imbrattare beni pubblici costituisce un reato, con conseguenze penali. I responsabili, una volta identificati, dovranno risarcire integralmente i danni.

L’appello dell’amministrazione

L’episodio è stato commentato con amarezza dal Comune, che ha sottolineato come il Parco Cantoni resti aperto 24 ore su 24 proprio per favorire momenti di socialità, soprattutto tra i giovani durante l’estate.
«La fruizione continua è un servizio alla collettività – si legge nella nota ufficiale – che però richiede la collaborazione attiva di tutti i cittadini per garantire decoro, rispetto e sicurezza».

L’auspicio dell’amministrazione è che si tratti di un episodio isolato, e che possa trasformarsi in un’occasione per riflettere sul senso civico e sul valore del bene comune.