Il campione è sempre lui, parola di Gerry Scotti. Andrea Siciliano, studente della Rasa di Varese iscritto al Politecnico di Milano, si conferma protagonista assoluto della nuova edizione della Ruota della Fortuna, arrivando a vincere la sua quarta puntata consecutiva.
Anche nella serata di giovedì 17 luglio, Andrea ha condotto il gioco con sicurezza e lucidità, arrivando alla “ruota delle meraviglie” – l’ultima prova – con un bottino già cospicuo di 19.300 euro. L’argomento finale era “Su Canale 5”: il varesino rinuncia alla prima risposta, troppo ardua, perdendo la possibilità di vincere la busta da 100 mila euro. Ma si rifà subito dopo, indovinando sia la seconda che la terza risposta.
Seguendo il consiglio della mamma Morena, presente in studio come ogni sera, Andrea decide di rischiare: abbandona i 10 mila euro contenuti in una delle due buste per aprire l’altra. Dentro, solo 1.000 euro, che si aggiungono comunque al montepremi per un totale di 20.300 euro guadagnati nella serata e un montepremi complessivo che sale a 75.500 euro.
Anche nel corso del gioco, Andrea ha mostrato grande rapidità: nei primi 15 minuti aveva già accumulato 8.700 euro, poi saliti a 12.300. I round successivi lo hanno visto dominare la scena, con gli sfidanti Simonetta e Filippo fermi rispettivamente a 1.000 e 1.500 euro. L’ultimo gioco prima della finale, con tema “Al mare”, è stato risolto brillantemente da Andrea con la frase: “L’ombrellone in prima fila costa di più”.
Il giovane campione ha anche regalato un momento tenero al pubblico: in apertura di puntata ha consegnato a Gerry Scotti un disegno del piccolo cugino Mattia, tifoso milanista. Il conduttore ha ricambiato con un video saluto per il bambino, registrato al volo dal cellulare di Andrea.
Mentre gli ascolti della trasmissione continuano a volare – oltre 3,4 milioni di spettatori a serata e share superiore al 21% – si aggiorna anche il “conto” di Andrea:
- Lunedì: 9.800 euro
- Martedì: 24.300 euro
- Mercoledì: 21.100 euro
- Giovedì: 20.300 euro
«Userò questi soldi per l’università e, magari, per qualche viaggio», aveva detto nei giorni scorsi. Visti i risultati, potrebbe cominciare a pensare anche un po’ più in grande.