La lotta al traffico di droga nei boschi del Varesotto ottiene un sostegno concreto da Regione Lombardia. È stato infatti approvato oggi, venerdì 25 luglio, durante la sessione dedicata al Bilancio, un ordine del giorno presentato dal vicepresidente del Consiglio regionale Giacomo Cosentino, capogruppo di Lombardia Ideale, che mira a potenziare gli strumenti a disposizione di Comuni e forze dell’ordine per fronteggiare il fenomeno dello spaccio nei territori boschivi.
«Si sta assistendo a un’espansione preoccupante del fenomeno – ha spiegato Cosentino – alimentato in larga parte da soggetti extracomunitari, come messo in evidenza anche dai dossier redatti dalle Procure di Varese e Busto Arsizio. In alcuni casi si tratta di vere e proprie organizzazioni criminali con struttura paramilitare, che stanno creando allarme sociale e insicurezza nelle comunità locali».
A oggi, nonostante gli sforzi importanti delle forze dell’ordine, inclusi i Carabinieri dello squadrone eliportato “Cacciatori” provenienti da Sardegna, Sicilia, Puglia e Calabria, la pressione criminale rimane elevata. Le amministrazioni locali e le polizie municipali, pur collaborando attivamente con le altre autorità, spesso non hanno a disposizione mezzi e personale sufficienti per affrontare efficacemente la situazione.
«Per questo – ha concluso Cosentino – è necessario rafforzare la cooperazione tra Regione, Questure, Prefetture ed enti locali, individuando soluzioni innovative e coordinate. Solo così potremo affrontare con decisione un fenomeno che rappresenta una vera emergenza, sia dal punto di vista della sicurezza che da quello sociale».
L’ordine del giorno impegna quindi Regione Lombardia a stanziare risorse adeguate e a promuovere strumenti operativi più efficaci per riportare legalità e sicurezza nei territori colpiti da questa nuova forma di criminalità organizzata.