MILANO – Annamaria Bernardini De Pace è di nuovo al fianco di Raoul Bova. Dopo aver seguito anni fa il divorzio tra l’attore e sua figlia Chiara Giordano, oggi la nota avvocata matrimonialista lo assiste nella delicata vicenda dell’affidamento dei figli nati dalla relazione con Rocio Munoz Morales.
Intervistata dall’Ansa, Bernardini De Pace ha spiegato come siano cambiati i rapporti con l’ex genero:
«Bova e mia figlia non sono più uniti come coppia ma lo sono come genitori. E poi io sono una divorzista, non sono una stronza».
Alla richiesta d’aiuto da parte dell’attore, la legale ha dapprima suggerito il nome di un penalista di fiducia. Poi, come racconta lei stessa, è stata convinta ad assumere la difesa in prima persona. Un gesto che, spiega, nasce dalla capacità di andare oltre le tensioni passate:
«C’era un momento difficile, ma di fronte all’intelligenza delle persone le cose si superano».
La storica avvocata delle star – che ha rappresentato personaggi come Romina Power, Katia Ricciarelli, Eros Ramazzotti e recentemente Francesco Totti – oggi difende proprio il padre dei suoi nipoti. Un ruolo che riveste con orgoglio, soprattutto per il coraggio dimostrato da Bova:
«Sono orgogliosa di Raoul per aver avuto il coraggio di denunciare i ricatti. Non è da tutti».